Il destino gioca brutti scherzi

Il destino gioca brutti scherziMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
lunedì 30 aprile 2012, 20:30Primo Piano
di Francesco Specchia

Quando una stagione non è la stagione. Andrea Pirlo il solito rimpianto, Marco Borriello il risolutore. Due gol consecutivi, entrambi sul sintetico, Cesena prima e Novara poi, potrebbero essere decisivi per la volata finale. Se nel derby ad essere andati in gol sono anche altri due calciatori (Vucinic 2 e Vidal), la realizzazione di Cesena potrebbe pesare come un macigno. Autoesclusosi a Milano con l'arrivo di Ibra, non trova spazio neanche nella capitale dove viene utilizzato con il contagocce. In giallorosso zero gol. Destino beffardo. L'anno del Milan, a conti fatti potrebbe essere un vero fallimento. La probabilità di vedersi scucire lo scudo proprio nel derby alla penultima giornata sarebbe l'ennesima beffa di una stagione da dimenticare.

I bianconeri potrebbero riuscire nell'impresa storica di conquistare un double impossibile solo dieci mesi fa. Il Napoli, altra finalista di Coppa Italia, potrebbe dopo un anno di critiche alzare un trofeo, uno in più del Milan. Il fallimento dell'Inter termina in uno Stra-crescendo firmato Stramaccioni che vedrebbe i nerazzurri giungere in zona Champions. Come il Milan. Il tifoso rossonero si augura che tutto ciò non accada e che il Diavolo possa inforcare le avversarie e conservare lo scudetto. L' "annus horribilis" potrebbe essere questo. La magia del calcio insegna che tutto è possibile, Cassano e Gattuso sono prova tangibile, polvere magica di una bacchetta invisibile. Il destino gioca con il pallone, il tempo sarà raccoglitore di applausi o di fischi. Tutto dipenderà da quel tricolore.