Benassi: "Milan rosa superiore ma la Juve ha più convinzione e voglia di vincere. Arbitri dello scudetto? Noi pensiamo a salvarci"

Benassi: "Milan rosa superiore ma la Juve ha più convinzione e voglia di vincere. Arbitri dello scudetto? Noi pensiamo a salvarci"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
martedì 1 maggio 2012, 20:00News
di Federico Gambaro
fonte tmw

Sta vivendo una stagione da protagonista assoluto. Con le sue parate è salito alla ribalta della cronaca nazionale, mietendo vittime illustri, parliamo dell'estremo difensore del Lecce, Massimiliano Benassi che domani sfiderà la Vecchia Signora e si è raccontato in esclusiva a TuttoJuve.com.

Chi merita lo Scudetto fra Juventus e Milan?

"Direi che il primato bianconero è meritato. Infatti la Juve è la squadra che si è migliorata di più nell'arco di un anno, mentre le altre sono rimaste tutte sullo stesso livello".

Quale è stata la forza della Juve?

"Tecnimanete il Milan come rosa è superiore, ma la Juve ha più forza e convinzione di vincere. Inoltre i bianconeri giocano splendidamente di squadra, magari ci sono meno campioni in formazione ma come insieme di undici giocatori la Juve è molto più temibile. Inoltre i bianconeri sono stati più costanti nei risultati e non hanno mai avuto cali, perciò meritano il tricolore".

Voi domani potreste essere gli arbitri del duello Juventus-Milan...

"Noi arbitri scudetto? Macchè. Vogliamo vincere per salvarci e riscattare gli ultimi due passi falsi. Abbiamo fatto un grande girone di ritorno e vogliamo completare la rimonta salvezza. Contro la Juventus sarà durissima, però vogliamo tentare l'impresa".

Muriel è davvero un predestinato da grande club?

"Certamente. Muriel è un grandissimo talento: lo vedo in allenamento tutti i giorni e ha colpi straordinari, però Luis è molto giovane e non bisogna caricarlo di eccessive pressioni. Bisogna lasciar crescere con calma Muriel, però vedendolo tutti i giorni in allenamento posso assicurarti che è in grado di fare giocate straordinarie. Sono pronto a puntare su di lui per una grande carriera".