Da Dida a Rafael: il Milan vuole il portiere del Santos

Si chiama Rafael Cabral Barbosa, semplicemente noto come Rafael, ed è l'ultimo e cavalcato nome per la porta rossonera. Lo scorso anno con il Santos, in una Libertadores che mise in luce i talenti dei vari Ganso, Danilo e Neymar, molti successi passarono proprio dalle mani, o dai guantoni, del portiere di Sorocaba, vicino a compiere i ventidue anni il prossimo 20 maggio. Relativamente all'interessamento del Milan, già avvertito mesi or sono, sono arrivate le importanti dichiarazioni di Dario Paolillo, rappresentante del giocatore per l'Italia: "E' un grande portiere - ha dichiarato a "Tuttomercatoweb.com" - . Spero possa approdare in rossonero, o comunque nel campionato italiano. Aspettiamo la fine del torneo per valutare le condizioni. Sicuramente si tratta di un grande portiere, è normale che interessi a tante squadre.

Il Milan si è interessato, ha fatto degli apprezzamenti importanti. Vediamo...". Cresciuto proprio nelle giovanili del Santos, Rafael ha dimostrato una reattività straordinaria tra i pali, compiendo nell'ultimo biennio interventi al limite del miracoloso: parate che gli sono valse il soprannome di "Muralha da Vila" (la muraglia di Vila Belmiro). Se Robinho decidesse di tornare (per la seconda volta) al club del "Peixe", l'eventuale trattativa per il giovane estremo difensore potrebbe impennarsi improvvisamente. In ogni caso, anche senza il trasferimento dell'attaccante verdeoro, la strada per Rafael non sembra totalmente sbarrata. Che il Diavolo voglia trovare l'erede brasiliano di Nelson Dida, fautore di importanti vittorie nel Milan ancelottiano? Bisogna però ricordare che, come caratteristiche, Cabral Barbosa ricorda più Julio Cesar che l'indimenticato ex rossonero.