Traoré parametro rossonero, ma per il dopo van Bommel serve altro

Traoré parametro rossonero, ma per il dopo van Bommel serve altro
© foto di Milan news
giovedì 3 maggio 2012, 15:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Bakaye Traoré, centrocampista maliano del Nancy, sembra sempre più vicino a vestire la maglia rossonera. Il mediano ventisettenne, in scadenza di contratto con il club francese, ha ricevuto una proposta triennale dal club di via Turati, desideroso di rimpolpare una mediana che sarà caratterizzata da numerosi addii. All'anticipazione dell'autorevole "Equipe", che aveva già parlato di visite mediche un paio di settimane fa, si sono aggiunte le indiscrezioni di Gianluca Di Marzio, il quale ha dato quasi per fatto il trasferimento del calciatore africano al Milan. Traoré può giocare indistintamente sia davanti alla difesa che come interno di un centrocampo: visti gli ormai certi addii di Mark van Bommel e Mathieu Flamini, il maliano potrebbe sostituirli entrambi, tenendo però conto di alcuni aspetti fondamentali. L'ex Amiens è un buon giocatore ma è "esploso" solamente in quest'ultima stagione: bisogna andarci piano, anche visto quanto accaduto con Taiwo, prima di assicurare i gradi della titolarità al mediano con passaporto francese.

La differenza principale tra il Milan del 2010/11 e quello di questa annata, risiede nelle reti subite: van Bommel, pur disputando una buona stagione, non ha ripetuto le prestazioni mirabolanti dello scorso anno, quando risultò fondamentale nella vittoria del 18esimo scudetto. In quel ruolo, ragionandoci su, servirebbe qualcuno che assicuri più affidabilità rispetto al maliano e più garanzie fisiche di Massimo Ambrosini, uno dei pochi che rinnoverà il contratto in scadenza. Se Keita e Mudingay, con l'approdo quasi certo di Traoré, difficilmente verranno presi in considerazione, la speranza di un tentativo per Kevin Strootman non sembra ancora tramontata. L'olandese del PSV, oltre a porre un filtro importante come centrocampista centrale, possiede doti tecniche decisamente superiori alla media: il ritorno di van Bommel ad Eindhoven, sotto questo punti di vista, potrebbe favorire un'eventuale trattativa, ma l'investimento sarà comunque obbligato. Per il salto di qualità, come ci insegnano tutte le big d'Europa, ogni tanto bisogna anche mettere mano al portafoglio: questo sarebbe uno di quei casi.