...Il diavolo approda all'ultima spiaggia: 90 minuti per sperare ancora nel miracolo

...Il diavolo approda all'ultima spiaggia: 90 minuti per sperare ancora nel miracoloMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 2 maggio 2012, 19:40Focus On...
di Emiliano Cuppone

Il Milan si presenta alla sfida con l'Atalanta con il pensiero di essere all'ultima spiaggia della stagione. A tre giornate dalla fine la distanza dalla Juventus è sostanziale e sostanziosa, 3 punti che in realtà sono 4, lunghezze quasi incolmabili, che presupporrebbero un doppio passo falso degli implacabili bianconeri di questo periodo.
La sfida con il Lecce è l'ultima con un "senso" per la squadra di Conte, dopo i salentini arriveranno Cagliari ed Atalanta, due formazioni che non sembrano aver più nulla da chiedere alla propria stagione. Anche se dovesse esserci uno stop della Vecchia Signora questa sera, quindi, difficile che i torinesi possano bissare un'eventuale defaiance.

Certo, in caso di mancata vittoria della Juve oggi, la pressione potrebbe diventare un fattore ed il Milan dovrebbe avere la bravura e la concretezza per provare a sfruttarla e compiere un miracolo tricolore.
Questa sera si decide lo scudetto, il diavolo deve vincere, dominare, mostrare tutta la sua forza contro una delle squadre rivelazione di quest'anno, dovrà mettere sotto la formazione di Colantuono e sperare che il Lecce di Cosmi sappia fargli un regalo.
Massimiliano Allegri ed i suoi non potranno fare altro che vincere  e sperare, occhi sul campo di San Siro ed orecchie tese  verso lo Juventus Stadium sperando in notizie confortanti, questa volta vere e non come quelle che sono giunte in qualche maniera da Cesena una settimana fa. Altri novanta minuti di speranza, praticamente gli ultimi che concedono ai rossoneri una possibilità di conquistare uno scudetto che sembra destinato a finire nell'impolverata bacheca di Corso Galileo Ferrarsi 32 a Torino.
I naufraghi rossoneri, ancora frastornati dalla tempesta post Camp Nou, mettono piede sull'ultima spiaggia, ha il colore dorato della sabbia del Salento, patria del nemico Conte, ma anche ultimo vero alleato del diavolo, ultima formazione che, per ambizioni e gioco espresso nell'ultimo periodo, possa provare a mettere i bastoni fra le ruote alla passeggiata trionfale dei bianconeri verso il titolo italico.
La notte del diavolo si tinge si giallorossonero, l'ultima chance, la speranza è l'ultima a morire ed il Milan deve vincere e sperare, andare avanti subito, far arrivare ai ragazzi di Conte notizie del vantaggio, con l'ambizione che Pirlo e compagni si facciano prendere da un'ansia anche piuttosto ingiustificata a questo punto della stagione. La lepre è diventata suo malgrado cacciatore, adesso non resta che provare a costringere la preda in fuga a commettere un errore, cercando d'impallinarla appena possibile, senza alcuna certezza, con il fiato che scarseggia e le opportunità che si assottigliano ogni minuto di più.
Vittoria e speranze, ancora un'ora e mezza di tensione, poi sapremo cosa attende il Milan, se opportunità di gloria o condanna di sconfitta, uniti ancora per una notte a cercare di strappare dalle mani di Conte quello scudetto che per lunghi tratti è stato ben saldo fra le braccia di Ibrahimovic e compagni.