Lo schema della nuova mediana: 6+2+2

Lo schema della nuova mediana: 6+2+2MilanNews.it
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venerdì 4 maggio 2012, 18:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

A due settimane dal termine della stagione iniziano a delinearsi le prime linee guida del centrocampo rossonero del futuro. Una mediana che, vista la conclamata conferma di Massimilano Allegri, manterrà la stessa fisionomia di questo biennio: una linea a tre consolidata da uno scudo centrale, caratterizzata dall'importanza dellle mezz'ali e del trequartista. Dei cinque centrocampisti in scadenza solo due sembrano certi della conferma: Ambrosini e Gattuso. Il futuro di Flamini, Seedorf e van Bommel, invece, sembra lontano dal Milan: l'unico con destinazione certa pare l'ex Bayern Monaco, vista la sicurezza della stampa olandese sul ritorno al PSV Eindhoven. Destino diviso a metà per i due giocatori in prestito: Aquilani, non avendo raggiunto le presenze necessarie all'obbligo di riscatto, potrebbe fare ritorno al Liverpool; Muntari, in prestito dall'Inter ma in scadenza di contratto, dovrebbe raggiungere un facile accordo con la società rossonera. Non sono previste cessioni per i centrocampisti rossoneri con contratto già definito: Boateng (2014), Emanuelson (2014) e Nocerino (2016).

Pare invece probabile la partenza di Merkel e Strasser: il primo dovrebbe far ritorno al Genoa per via dell'operazione El Shaarawy, mentre il secondo pare destinato ad un'altra avventura da "errante" (si è ipotizzato il Torino se dovesse trovare la promozione in A). Ai sei precedentemente citati dovrebbero unirsi almeno tre/quattro innesti, in modo da costituire una mediana costituita da nove/dieci elementi. Montolivo, dopo una stagione da separato in casa, raggiungerà finalmente il Milan tra poche settimane: per lui si parla di un contratto quadriennale. Al ventisettenne di Caravaggio potrebbe unirsi il coetaneo Bakaye Traorè, centrocampista maliano con passaporto francese del Nancy: per il mediano di Bondy si parla di un accordo triennale. Se consideriamo la duttilità di Emanuelson, che l'anno prossimo potrebbe essere utilizzato principalmente come terzino sinistro, per il centrocampo dovrebbero materializzarsi altri due innesti. La logica farebbe presagire l'acquisto dei seguenti tasselli: un centrocampista centrale (titolare) e un uomo di qualità e gamba, capace di sostituire Boateng sulla trequarti in caso di necessità.