Abbondanza un po' ovunque, tranne a sinistra

Quella inattesa abbodanza a cui si era abituato Allegri negli ultimi giorni, rischia di "assottigliarsi" per questo imminente finale di campionato. Dopo il forfait di Thiago Silva, bloccato più psicologicamente che fisicamente dopo il problema al flessore, il tecnico livornese dovrà fare la conta dei terzini sinistri, colpiti da un'inattesa moria generale. Ai guai di Mesbah, Zambrotta ed Emanuelson, utilizzato come esterno basso in situazioni di emergenza, si è aggiunta l'indisponibilità di Luca Antonini: sorpresa solo a metà, dato che ieri il terzino ventinovenne si era già allenato a parte.

Per la corsia mancina, a questo punto, restano soltanto due soluzioni: Bonera, che nelle ore antecedenti a Milan-Atalanta aveva accusato un fastidio al tendine, sembra l'ipotesi più accreditata; in caso contrario è pronto Mattia De Sciglio, caricato dopo la buona prova contro i bergamaschi. Nelle altre zone di campo, per fortuna, Allegri potrà scegliere a piacimento, avendo a disposizione numerose alternative: i tre ballotaggi principali sono Mexes-Yepes, van Bommel-Ambrosini e Cassano-Robinho. I restanti sette (Abbiati, Abate, Nesta, Nocerino, Muntari, Boateng e Ibrahimovic) partiranno quasi certamente dal primo minuto.