Il massimo e di più, e potrebbe essere poco...

Il massimo e di più, e potrebbe essere poco...MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
domenica 6 maggio 2012, 10:00Primo Piano
di Francesco Somma

Adesso è veramente tempo di Derby, lo sarà sempre di più con il trascorrere delle ore, ha cominciato ad esserlo un po’ di più da quando hanno preso la parola i due comandanti di due squadre che, per motivi diversi (o forse per un unico motivo comune), non possono e non vogliono perdere. Ognuno ha le proprie motivazioni: quelle del Milan daranno la forza di arrivare al traguardo massimo, quelle dell’Inter proveranno a dare senso compiuto alla necessità di punti profumati d’Europa. Stiamo parlando di aria, non fritta ma poco ci manca, perché la sostanza è semplice e chiara, ed assimilabile a cinque letterine: D-E-R-B-Y. Quanto basta a dare un senso a tutto, quanto basta a scendere in campo con la fame, con i brividi e con la voglia giusti. Il Milan ci arriva un po’ meglio, malgrado orfano di Thiago Silva, ma il discorso è un altro. Uno, due, tre mesi fa, sarebbe stato sempre Derby, certo, ma sarebbe bastato a rubare la scena e catalizzare tutte le attenzione.

Queste ultime, purtroppo, saranno dirottate anche a Trieste, dove andrà in scena Cagliari-Juventus, la sfida che a ben vedere darà un senso al Derby e all’intero campionato. Quando rincorri è così: non ti basta dare il massimo per conquistare la vittoria, ma devi anche sperare che qualcosa vada storto agli altri. E’ come il cane che si morde la coda, specie se il “rincorso” quasi non dà segni di cedimento. E’ una rincorsa cieca, che non consente né di voltarsi indietro, né di fare bilanci, stime e programmi futuri, alla giornata che verrà. L’ultima e, speriamo, più importante, quella che chiuderà una stagione strana che vogliamo anche bella e indimenticabile. Ma guardare avanti, adesso, non serve a niente, anche perché vediamo solo nerazzurro…