Il peggior incubo

Peggior epilogo non poteva esserci. Il Milan che perde malamente il derby e regala lo scudetto alla Juventus. Una serata da incubo che resterà nella storia delle sconfitte più brucianti per la società rossonera. Subito sotto di un gol, il Milan è riuscito a rimettersi in carreggiata grazie alla doppietta di Zlatan Ibrahimovic, poi l’Inter riprende in mano il pallino del gioco e vincere meritatamente per 4-2. Festa per juventini e intersiti, uniti nel destino per una notte, mentre al Milan sono tanti gli interrogativi, per aver perso due derby (zero punti) in stagione e per aver gettato via uno scudetto.

IL GUIZZO DI MILITO Derby che inizia subito su ritmi altissimi. Al 15esimo la prima vera palla gol del match con Ibrahimovic che taglia verso il centro ma non riesce a correggere a rete un cross dalla sinistra di Robinho. Primo brivido per la porta di Julio Cesar. Dopo un minuto doccia fredda per i rossoneri che si addormentano in difesa e subiscono gol con Diego Milito, bravo ad approfittare di uno svarione su calcio da fermo di tutta la retroguardia ospite e battere Abbiati da due metri. L’Inter sulle ali dell’entusiasmo ci prova ancora con Sneijder, la conclusione finisce fuori di un nulla. Il Milan è in difficoltà e subisce l’iniziativa nerazzurra, che vanno nuovamente a segno con Lucio ma la rete viene annullata per posizione di offside. Nell’azione si fa male Bonera che lascia il posto al giovanissimo De Sciglio, alle prese con due clienti scomodi come Zanetti e Maicon. Solo dopo 32 minuti arriva la prima risposta dei rossoneri con Van Bommel, il tiro tuttavia è centrale e fiacco.
GOL FANTASMA - Da un corner l’Inter arriva vicinissima al raddoppio con Cambiasso, che mette alla prova i riflessi di Abbiati, la palla colpita di testa viene salvata sulla linea dal portiere rossonero. La sfera potrebbe essere non entrata del tutto, il guardalinee non assegna la rete. L’azione continua e Sneijder a tu per tu con Abbiati tira fuori. L’estremo difensore rossonero si fa male ed è costretto a lasciare il campo per Amelia, secondo cambio per infortunio nel Milan. Sul capovolgimento opposto Ibra si libera di un paio di avversari ma è bravo Julio Cesar a chiudergli lo specchio per evitare l’1-1.
DOPPIO IBRA- Al 42esimo l’episodio chiave del match. Boateng entra in contatto con Julio Cesar che però colpisce anche la palla, per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Zlatan Ibrahimovic che pareggia i conti spiazzando il portiere brasiliano. Lo svedese sale a quota 27 reti in stagione, incrementando il suo bottino personale. Milan che agguanta l’1-1 in maniera insperata. Dopo una manciata di secondi dall’inizio della ripresa lo svedese del Milan fa doppietta. Ibrahimovic si inserisce in area e scavalca Julio Cesar in uscita bassa con un pallonetto. Inizio di ripresa scoppiettante con la 28esima affermazione in campionato dell'ex Barça.
INGENUITA’ ABATE - Risponde l’Inter con la classe di Sneijder, che dalla distanza vede Amelia fuori posizione, il tiro sbatte contro il palo, sarebbe stato un gol capolavoro. Poi Ancora un errore di Ignazio Abate su Diego Milito (come nei precedenti derby), questa volta il terzino del Milan trattiene l’argentino vistosamente in area di rigore. Lo stesso si presenta dal dischetto e pareggia i conti. Anche per il principe Milito si tratta di doppietta. Derby straordinariamente bello. La palla del possibile 3-2 per il Milan capita sui piedi di Muntari, che sulla sponda di Ibra non riesce a trovare l’angolino, la sfera esce di qualche centimetro. Il Milan però rispetto al primo tempo è più vivo e si rende pericoloso con Yepes (di testa) e Abate (con il sinistro). Lo stesso fa Sneijder con due conclusioni dalla distanza.
LA SVOLTA - Ancora un calcio di rigore per l’Inter, guadagnato da Pazzini. Il colpo di testa dell’ex Sampdoria finisce sul braccio largo di Nesta. Il direttore di gara indica il dischetto dove Milito trasforma e fa tripletta. L’Inter capovolge ancora il risultato, partita incredibile. All’87esimo Maicon chiude definitivamente i giochi con un tiro terrificante che si infila sotto l’incrocio. E’ la perla che chiude la serata dell’Inter che stravince il derby e regala lo scudetto alla Juventus.