Milan, i fondi per i big arrivano da una grossa cessione?

Milan, i fondi per i big arrivano da una grossa cessione?MilanNews.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
lunedì 7 maggio 2012, 22:15Calciomercato Milan
di Antonio Vitiello
fonte di Francesco Letizia per Sportitalia

C’è chi lancia l’allarme e chi lo lascia cadere nel vuoto, aprendo così una caldissima estate in cui gli sviluppi non sono facilmente ipotizzabili. Zlatan Ibrahimovic non ci sta e alla certezza aritmetica della prima stagione senza scudetto da quando gioca in Italia, sottolinea la necessità di un piano per vincere: questa volta, le parole di Ibra non sembrano le solite per fuggire al più presto possibile verso un nuovo porto dorato, ma una dimostrazione d’amore condivisa a pieno dai tifosi. “C’era un progetto di grande Milan, vedremo se lo vogliono portare avanti” ha dichiarato lo svedese, concludendo con uno “Io spero che sia così” che lasciava ampi spazi di manovra alla dirigenza rossonera. Ed invece Galliani ha subito gettato acqua sul fuoco, assicurando sì che Ibra continuerà a vestire rossonero, ma disilludendo tutti riguardo il possibile arrivo di un top player nel prossimo mercato. Come le due cose possano viaggiare di pari passo, difficile onestamente capirlo: la determinazione di Ibra è la stessa dei tifosi rossoneri, delusi ed amareggiati per aver perso uno scudetto che, sulla carta, non poteva avere altro padrone.

Ad ore, in via Turati, si apriranno le consultazioni per i rinnovi di contratto, con diverse colonne di un ciclo terminato da tempo pronte a lasciare Milanello dopo anni di onorato servizio. Da Seedorf ad Inzaghi passando per Zambrotta e forse Nesta, con Gattuso ed Ambrosini in bilico, e Van Bommel e Flamini ormai sicuri partenti: nomi altisonanti, che per quanto in larga parte siano finiti negli ultimi mesi ai margini del progetto di Allegri, necessitano di sostituti all’altezza. Al di là di un Montolivo sempre più vicino, gli spifferi di mercato profilano parametri zero e giocatori di medio profilo, non certo campioni che possano rilanciare la ambizioni di 19esimo scudetto o men che meno di ottava coppa dei campioni. Il miracolo Nocerino accade solo una volta: Zlatan lo sa ed è pronto ad alzare la voce ancora… E se qualcuno non lo ascolterà, chissà che i fondi per il mercato non arrivino proprio dalla sua cessione: politica controproducente e contestata dal popolo rossonero, ma già dolorosamente applicata in passato con Shevchenko e Kakà.