La magia del calcio è tutta qui

La magia del calcio è tutta quiMilanNews.it
© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com
mercoledì 9 maggio 2012, 12:00Primo Piano
di Francesco Specchia

Il calcio dell'ultimo periodo tra calcioscommesse e episodi di violenza lascia spazio ad una, o meglio due storie parallele ma allo stesso tempo ricche di significato. Il pallone rotola e regala sogni, rimbalza ed emoziona. Domenica ultima giornata di campionato, di fronte due squadra lontane in classifica: Milan e Novara. Una seconda, l'altra anche, ribaltando la classifica. In mezzo i desideri di due ragazzi classe 1993 cresciuti in fretta inseguendo quel pallone. Fermandolo. Due portieri. Il primo estremo difensore della primavera del Milan nel giro della nazionale di categoria Riccardo Piscitelli (uno dei migliori insieme a Pigliacelli della Roma e Leali del Brescia) e il primo portiere della primavera del Novara Enrico Tonozzi. Apparentemente non ci sarebbe nulla che accomuna i due se non il ruolo e l'anno di nascita, invece... Enrico arriva in estate dalla berretti della Spal in prestito con diritto di riscatto e disputa una più che buona stagione tra i pali dei ragazzi di mister Gattuso che ben figurano nel girone A di primavera (quello di Juve, Torino e Fiorentina per intenderci). Riccardo cresce calcisticamente con il rossonero sulla pelle nel mito di Gigi Buffon. Entrambi, per un' intera stagione si tuffano, si alzano, ricadono e si rialzano. Metafora di vita. Percorrono chilometri su chilometri seguendo la prima squadra per l'Italia e l'Europa. Tutta la stagione in trasferta con i grandi sognando una panchina. Spesso convocati, si sono riscaldati sotto i vostri occhi e voi senza sapere chi fossero: semplicemente Enrico e Riccardo. Prima di Barcellona-Milan valevole per i quarti di Champions Piscitelli era in mezzo al campo sapendo di essere il privilegiato, lo stesso vale per Tonozzi che in tutta Italia riscaldava e si riscaldava con gli altri colleghi più esperti. Domenica le strade dei quattro guantoni potrebbero incrociarsi e i loro pugni battere gli uni contro gli altri. Ujkani fuori da tempo ha finito la stagione dopo l'infortunio contro la Roma, Coser si è infortunato nell'ultima casalinga contro il Cesena. Per Enrico sarà la prima panchina in Serie A, la prima alla Scala del calcio. Fontana sarà il titolare. La speranza è che Tesser gli riservi anche due secondi in campo. Per Riccardo è più complicato ma non impossibile. Abbiati indisponibile e con Flavio Roma che sa cosa vorrebbe dire mettere da parte l'ennesima convocazione di una straordinaria carriera per aprire le porte alla carriera di un collega tanto giovane quanto promettente. Il calcio è bello perché prima di essere buoni calciatori bisogna essere buoni uomini. Solo allora i quattro guantoni potrebbero battere gli uni contro gli altri. Lo foto più bella sarebbe lo scambio di maglia tra i due a fine gara.
Il calcio, nonostante tutto, continua a far sognare attraverso storie.

Twitter: @FSpecchia