Titolari di un addio

Il campionato ha vissuto il suo epilogo, un capitolo è stato chiuso come altri se ne chiuderanno domenica a San Siro. Clarence Seedorf e Pippo Inzaghi saluteranno la platea che ha avuto il piacere di gioire grazie a loro che ha sofferto con loro e li ha sostenuti quando ne hanno avuto bisogno. Si chiude un ciclo, due colonne della recente storia rossonera finiranno negli annali, ma forse è giusto tributare loro un doveroso applauso. Il n.10 e il n.9 del Milan che è stato Campione del Mondo, meritano una passerella degna del loro blasone. L'appello che viene rivolto a Max Allegri è quello di mettere da parte tatticismi ormai inutili e di schierare il duo titolare, contro un Novara pronto a giocarsela e rendere vero, un incontro che non avrebbe più nulla da dire. Meriterebbero lo stesso trattamento anche tutti gli altri elementi della rosa pronti a lasciare Milanello, l'appuntamento di campionato si presta per un saluto collettivo.

Roma, Amelia, Yepes, Nesta, Zambrotta, van Bommel, sono tanti i giocatori tirati in ballo in sede di caciomercato, tutti vorrebbero e dovrebbero salutare San Siro da protagonisti. Quando si vince lo si fa insieme, quando si perde stessa cosa, l'epilogo della stagione è già stato vissuto, quindi sullo scorrere dei titoli di coda, ognuno merita di vedere scritto il proprio nome. Il popolo milanista attende con una certa emozione l'ultima di campionato, occasione per rivivere in qualche modo le tante sensazioni provate in questi anni.  L'amaro in bocca di un secondo posto ancora da digerire, può essere addolcito da un lieto fine degno della favola. Seedorf ad ispirare Ibra e Inzaghi, con quest'ultmo magari in gol sotto alla Sud. Una favola appunto, quella che i tifosi vogliono leggere e che i protagonisti meritano di vivere.