Attenzione: pericolo crollo!

Attenzione: pericolo crollo!MilanNews.it
© foto di Markus Ulmer/PhotoViews
giovedì 10 maggio 2012, 20:30Primo Piano
di Francesco Somma

C’è in giro un’aria poco piacevole. C’era già da qualche giorno, ma la notizia dell’addio di Nesta non ha fatto che acuirla. Perché non stiamo parlando di un addio qualunque: verrà a mancare una colonna non solamente della difesa, ma dell’intera squadra. Del gruppo, dello spogliatoio, della mentalità vincente dell’ultimo Milan. Una mentalità che ha fatto da filo conduttore tra le avventure in panchina dei vari comandanti. Il modo migliore per vivere l’addio di un atleta di alto livello, è fondarlo sulla certezza di un futuro di livello altrettanto alto. Negli uomini, nelle prospettive e nelle motivazioni. L’addio di Nesta, sotto questo punto di vista, cade nel momento peggiore. Alla fine di un campionato dal sapore gradevole e dal retrogusto pessimo, a scompigliare ulteriormente un reparto semplicemente orfano. Di una guida necessaria. Quella guida che finora, in assenza dell’ottimo Sandro, è spettata a Thiago Silva.

Una delle pietre di scandalo dello scudetto sfumato la scorsa settimana. Allegri ha ammesso che se ha sbagliato una cosa grave nell’arco del campionato, quella è sicuramente la gestione “primaverile” del vice-Nesta per eccellenza. Insieme a Paolo Maldini, l’unico difensore capace di non far rimpiangere il campione di Colleferro. Il brasiliano è del Milan, inequivocabilmente, dunque di che preoccuparsi? Da oggi, gli scenari possibili sono sostanzialmente due. Il primo vede Thiago Silva chiamato a raccogliere l’eredità lasciata dal n.13: se c’è qualcuno che può affrontare una sfida di questo tipo, quello è sicuramente l’ex Fluminense. Il secondo scenario è quello più nefasto. Che più nefasto, probabilmente, non si può. E’ da mesi che ci voltiamo dall’altra parte quando leggiamo del risaputo interesse del Barcellona per il fuoriclasse carioca, in cima alla lista dei desideri catalani insieme a Gareth Bale. Facciamo già fatica a pensare ai colori rossoneri senza Nesta, non immaginiamo neppure un Milan orfano anche di Thiago. Non vogliamo immaginarlo, e continueremo a voltarci dall’altra parte, ma non sapremo mai se servirà a qualcosa.