Pasotto: "I fondi orientali potrebbero aiutare il mercato"

Marco Pasotto, giornalista de "La Gazzetta dello Sport", è intervenuto telefonicamente a Radio Radio per "Passione Rossonera". Argomento principale la ventilata cessione di quote rossonere ad investitori esteri: "Questa volta non è arrivata nessuna smentita, la situazione finanziaria del Milan parrebbe più grave rispetto a quella degli anni scorsi. C'è stato nuovamente un rosso di bilancio pesante, sono rossi a cui deve sopperire la Fininvest con liquidità cash. E' una contingenza molto complicata di questo gruppo. Cercare verso oriente, oltre all'orizzonte, potrebbe essere l'unico modo per avere liquidità fresche e sistemare le cose. Il mercato rossonero? Al momento la situazione è questa qui. Non ci sono liquidità per fare un mercato come quello che vorrebbero i tifosi e lo stesso Berlusconi. Per cui si cerca altrove. Il Milan in questo senso è meno appetibile di altri club, ad esempio quelli inglesi, perchè non ha uno stadio di proprietà.

L'addio di Gattuso? Un'altra stagione forse era in grado di farla, ma se il Milan deve ripartire deve farlo davvero. Doveva arrivare il momento di voltare pagina. L'anno scorso vincendo lo scudetto c'è stato semplicemente un rimando, l'annata senza scudetto ha scoperchiato il problema. L'input generale sia quello di non far rinnovi, anche se Nesta ha avuto una proposta e Yepes ha rinnovato così come dovrebbe accadere a Flamini. Problemi tra Gattuso e Allegri? Un paio di frizioni quest'anno le ha avute, la voce è che il giocatore c'è rimasto un po' male quando ha saputo solo all'ultimo di essere stato escluso dalla seconda lista Champions. Ma sono state esclusivamente frizioni di comunicazione, non è stato questo il motivo dell'addio. Gattuso è stato per lunghi periodi dell'anno proprio un uomo di Allegri".