I dolori della mancina...

La sessione estiva di calciomercato che sta per iniziare ufficialmente sarà una delle più complicate degli ultimi anni: dopo il grande esodo dei senatori, che hanno lasciato un vortice nella rosa quanto nel cuore del popolo rossonero, bisognerà, senza la disponibilità di un lauto budget trasferimenti, intervenire sul mercato per allestire una rosa adeguata per tutti i fronti in cui il Diavolo dovrà lottare e farsi valere. Oltre a rinnovare il centrocampo (Montolivo e Traoré sono già affari conclusi), è doveroso lavorare sulla fascia sinistra, dove manca da anni un terzino capace di garantire una buona fase difensiva e la giusta spinta in quella offensiva. Le soluzioni sono principalmente due: o Massimiliano Allegri, insieme allo staff tecnico, lavorerà per perfezionare tatticamente Urby Emanuelson, che ha dimostrato di essere in grado di rivestire il ruolo di terzino sinistro, o Adriano Galliani dovrà necessariamente affacciarsi sul mercato per capire chi può essere l'uomo adatto per prendersi cura della corsia mancina  milanista. Tra i nomi caldi troviamo Domenico Criscito, uno dei più stimati in Via Turati, 25enne terzino sinistro dello Zenit San Pietroburgo e punto fermo della nazionale italiana di Cesare Prandelli.

Si tratterebbe di una trattativa, comunque, molto complicata, visto che la società russa valuta il suo cartellino 15 milioni di euro e che il suo contratto andrà in scadenza il lontano 30 giugno 2016. Molto più percorribile la via che porterebbe ad Aleksandar Kolarov, il serbo 26enne che al Manchester City, in questa stagione, ha totalizzato soltanto 12 presenze in Premier League (con ben 2 reti e 4 assist) e, quindi, il mago del mercato rossonero potrebbe sfruttare i buoni rapporti con lo sceicco Mansour per trovare un accordo economico e regalare al giocatore quella maglia da titolare in un club prestigioso che tanto sogna sogna di ottenere. In Spagna tutti i riflettori sono puntati su Filipe Luís, 26enne brasiliano e pedina fondamentale dell'Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone, che ha deliziato l'Europa intera con il trionfo in Europa League. Il prezzo del suo cartellino si aggira intorno agli 8 milioni di euro, una cifra non proibitiva che potrebbe convincere alla società rossonera a compiere l'investimento.