Ping pong franco-romano

Ping pong franco-romanoMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
sabato 19 maggio 2012, 10:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

E' stato recemente ipotizzato che, in caso avvenga il riscatto di Alberto Aquilani, il nuovo arrivato Bakaye Traoré verrebbe immediatamente spedito in prestito. Un'ipotesi che difficilmente si realizzerà, dato che il Milan non ha acquisito il maliano come semplice pedina di scambio. Il discorso per il centrocampista romano rimane comunque aperto, così come quello relativo a Mathieu Flamini. Uno non esclude l'altro, bisogna ricordarlo, ma entrambi vivono situazioni di incertezza. La posizione più chiara è quella del marsigliese, in scadenza di contratto ma già forte di una proposta di rinnovo da parte dei rossoneri. L'ex Arsenal, stando alle ultime indiscrezioni, è pronto ad accettare il prolungamento biennale a circa 2 milioni di euro, ma la firma non è ancora arrivata. E' probabile che l'accordo venga stipulato a giorni, ma fino all'ufficialità è giusto mantenere prudenza.

Molto più spigolosa la questione Aquilani, in bilico tra Liverpool e Milan dopo il mancato raggiungimento delle presenze necessarie al riscatto. Ai Reds è tornato Rafa Benitez, tecnico che lo volle fortemente nel Merseyside, ma l'intenzione dell'azzurro è quella di restare in Italia. La dirigenza rossonera, con l'ausilio di Franco Zavaglia, proverà a trattare con il club inglese, cercando una mediazione sui 7 milioni previsti la scorsa estate (6 + 1 di bonus). Aquilani, il cui contratto col Liverpool scade nel 2014, potrebbe sacrificare parte del suo compenso per rimanere a Milano, ma la questione è più complicata del previsto. La speranza è che, viste le qualità dell'ex giallorosso, le due società trovino un accordo, garantendo un'ottima alternativa (o partner) al neo-acquisto Riccardo Montolivo. Ai sette centrocampisti che figureranno sicuramente nella prossima rosa (Ambrosini, Boateng, Emanuelson, Montolivo, Muntari, Nocerino e Traoré), si potrebbero aggiungere uno o due dei sopracitati: da questi possibili innesti, com'è logico, varierà anche il mercato di rafforzamento estivo, volto anche a sostituire i vari senatori che hanno salutato il rossonero.