Occhio ai numeri è lui il nuovo van Bommel

Occhio ai numeri è lui il nuovo van BommelMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 22 maggio 2012, 16:00Primo Piano
di Stefano Maraviglia

Tra i tanti partenti, il Milan ha salutato anche un fenomeno dell'interdizione, sempre determinante come Mark van Bommel, accogliendo con positività, ma un certo e giustificato scetticismo, Riccardo Montolivo. Non lo si scopre oggi e non è un mistero, Max Allegri predilige giocatori fisici con i quali guarnire la mediana, autentico reparto in grado di decidere le sorti della partita. L'ingaggio dell'ex viola è un ritorno al passato, da tempo il Milan non affida la regia del centrocampo, ad un "cervello" simil-Pirlo. Molti nell'ambiente nutrono dubbi sulla capacità difensiva del centrocampista di Caravaggio, noi di MilanNews, proviamo studiando i numeri, a rassicurare tutti. Il primo appunto va fatto tenendo conto della diversa fisicità dei giocatori e, del diverso stile di gioco, da quì ogni altra considerazione può ritenersi opportuna. Se lo stimatissimo van Bommel in 25 presenze, ovvero 2002 minuti disputati è riuscito a: completare 1542 passaggi, vincere 18 contrasti aerei e recuperare 182 palloni, Riccardo Montolivo dall'alto delle sue 30 presenze, corrispondenti a 2621 minuti, ha saputo: completare 1968 passaggi, vincere 24 contrasti aerei, e rubare agli avversari, la bellezza di 244 palloni. Vero che il minutaggio gioca fortemente a favore del neo-acquisto milanista, ma anche le cifre, confortano a dovere il maggior numero di match disputati.

Altri dati che lanciano l'ex viola sono: i 76 contrasti vinti, contro i 50 dell'olandese, le 89 intercettazioni in difesa, contro le 52 di MvB, gli 11 cross riusciti a Montolivo, opposti ai 2 dell'ex rossonero e il numero di assist che vede l'italiano, battere l'ex milanista 2-0. Strano dato che accomuna i due è quello relativo ai falli commessi, finisce in parità 37-37. Le ultime note che promuovono l'operazione a costo zero siglata da Adriano Galliani, vengono dall'attacco, dove Montolivo stravince con 4 gol, 20 tiri nello specchio e 37 passaggi smarcanti, contro gli 0 gol, 3 tiri nello specchio e 12 passaggi smarcanti di Mark van Bommel. Lo abbiamo sottolineato, due giocatori diversi, proveniente da due squadre molto lontane nelle ambizioni, ma anche nei valori. Se il Montolivo che quest'anno ha faticato per diversi motivi è quello visto nei numeri, allora Allegri può davvero affidare all'azzurro, le chiavi di un centrocampo che necessita però di essere ulteriormente rinforzato.