Milan-United Bisquits International: ecco tutti i vantaggi della nuova sponsorizzazione

Milan-United Bisquits International: ecco tutti i vantaggi della nuova sponsorizzazioneMilanNews.it
mercoledì 23 maggio 2012, 17:45News
di Pietro Mazzara

Una nuova e proficua partnership. Quella siglata questa mattina, tra il Milan e United Biscuits International è un ulteriore step e successo da registrare per la società rossonera che è riuscita ad abbinare al suo marchio quello dell’azienda leader nel Mondo, presente in 120 paesi del globo, per ciò che riguarda la produzione di biscotti. Una celebrazione in pompa magna visto che al tavolo della sala delle coppe di via Turati sedevano oltre ad Adriano Galliani, anche Jeff van der Eems - COO United Biscuits Group, Luca Alessandri - Country Manager United Biscuits Italy e il console inglese di Milano. United Biscuits International, inoltre, è la prima nuova sponsorizzazione del Milan per la stagione 2012-13 ma i rossoneri possono vantare anche un nuovo primato essendo la prima società calcistica al Mondo ad aver stretto una partnership commerciale con l’azienda scozzese che, tra le altre cose, è anche la produttrice dei dolci che vengono serviti a Buckingham Palace e sono stati, sempre loro, a sfornare la torta nuziale per il matrimonio di William d’Inghilterra e Kate Middleton.

L’accordo, secondo quanto comunicato da Galliani, avrà la durata di un anno con la ripromessa che in caso di reciproco successo, di tramutare questa join venture in una sponsorizzazione a più lungo termine. Ma c’è un fatto da non sottovalutare, che forse è passato inosservato ai più, ma che questo nuovo legame commerciale porta: legandosi al produttore leader di biscotti in Gran Bretagna, il Milan avrà un grosso ritorno d’immagine in una zona d’Europa dove la società rossonera ha un seguito minore rispetto ad altri paesi europei. Un manovra di rafforzamento del proprio marchio in UK vuol dire anche maggiori introiti e possibilità d’ingolosire altre aziende top nel Regno Unito per possibili e future partnership. Il mercato si fa anche così.