ESCLUSIVA MN - Ag. El Shaarawy: "Il riscatto del Milan gli ha dato sicurezza. Sarà un anno importante. La cresta? Non se la taglia"

ESCLUSIVA MN - Ag. El Shaarawy: "Il riscatto del Milan gli ha dato sicurezza. Sarà un anno importante. La cresta? Non se la taglia"MilanNews.it
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lunedì 28 maggio 2012, 20:00Esclusive MN
di Gaetano Mocciaro

L'agente di Stephan El Shaarawy, Roberto La Florio, parla in esclusiva per MilanNews del piccolo Faraone, oramai del tutto rossonero e pronto alla consacrazione.

Roberto La Florio, il Milan riscatterà completamente El Shaarawy, con Merkel al Genoa. Contenti di questa soluzione?

“Speravamo che le due società si mettessero d’accordo per il ragazzo e adesso si aprirà un anno calcistico direi importante. Stephan da questo punto di vista ha acquisito una certa sicurezza ed è convinto che il Milan debba puntare su di lui. È il più giovane della squadra e sa che il suo futuro è quello che tutti si aspettano”.

Vedendo le chances che Prandelli ha dato a Verratti e Destro, inseriti nella pre-lista Nazionale, non viene da pensare che se Stephan avesse giocato il primo anno al Genoa forse potrebbe far parte del gruppo che si appresta a giocare gli Europei?

“Non credo sarebbe andato. E credo che a Stephan questa stagione al Milan gli abbia fatto bene, molto bene. Allenarsi con grandi campioni aiuta a crescere. E poi per com’è andato il campionato del Genoa, se guardiamo bene,  è stato un vantaggio aver giocato al Milan. E non dimentichiamoci che ha fatto 28 presenze, mica male per un ragazzo così giovane. Tra l’altro spesso e volentieri utilizzato in condizioni non ottimali per le sue caratteristiche”.

In che senso?

“Lui preferirebbe partire da sinistra sul 4-3-3 ma si è dovuto adattare a giocare anche in un 4-4-2 o in altri modi. Questo gli ha permesso  di imparare moltissimo. Qui è cresciuto fisicamente, come personalità e carattere”.

Nessun rammarico quindi a vedere qualche coetaneo giocarsela a Coverciano

“No. E poi questo per lui è un punto di partenza. Intanto il Milan ha dimostrato di credere molto in lui investendo tanto: basti considerare che il costo dell’operazione, comprensivo del cartellino di Merkel, si aggira sui 20 milioni, quindi è chiaro quanto i rossoneri puntino in Stephan. Lui sa di avere una grande responsabilità ma allo stesso tempo è certo di poterla sopportare alla grande. Riguardo alla Nazionale adesso c’è l’Under 21 e non è cosa da poco. Poi se guardiamo le convocazioni sono tante le punte di un certo livello lasciate fuori: penso a Pazzini, Matri, Quagliarella. Per cui non mi lamenterei, anzi. Sono convinto che in futuro il suo obiettivo è vincere col Milan il più possibile e guadagnarsi la convocazione costante nella Nazionale A”.

A questo punto non rimane che tagliarsi la cresta, come da suggerimento di Berlusconi…

“Ma la cresta non se la taglia, fa parte del suo modo di essere, della sua personalità. E proprio il fatto che non se la sia tagliata dimostra che la personalità on gli manca di certo. Al massimo può giusto aggiustarla, ma tagliarla non credo proprio!”.