Massimizzare le risorse mancine: i tifosi sposano tre opzioni casalinghe

Il tema "terzino sinistro", come ogni estate, diventa argomento vivo e florido di discussioni. C'è chi vorrebbe rituffarsi sul mercato, alla ricerca di un interprete di altissimo livello, e chi preferirebbe che le risorse (poche) a disposizione vengano dirottate su reparti più focali come il centrocampo. Galliani la scorsa settimana è stato chiaro, escludendo possibili entrate ed elencando gli esterni mancini attualmente a "disposizione": Antonini, Dìdac, Mesbah e Taiwo. E' evidente che questa lista, anche se non arrivasse nessun volto nuovo, verrà probabilmente scremata di almeno un paio di elementi. La Redazione di MilanNews.it ha proposto ai suoi lettori un sondaggio particolareggiato, comprensivo di tutte le opzioni possibili (e già in casa) per la fascia sinistra. Come si sono schierati i lettori? Il preferito, facendo la media delle opzioni più gettonate, è stato un nome non facente parte dei quattro laterali sopracitati: Urby Emanuelson. L'olandese, provato come terzino solo in situazioni d'emergenza, è apparso 4 volte nelle 5 accoppiate scelte dai tifosi rossoneri: Dìdac-Emanuelson, Antonini-Emanuelson, Antonini-Dìdac, Emanuelson-Mesbah ed Emanuelson-Taiwo. Dagli spifferi provenienti da Milanello, pare che Allegri sia intenzionato a provare l'ex lanciere in quella zona di campo, sfruttando il ritiro estivo per questo "esperimento": ricordiamo, per onor di cronaca, che Urby ha già intrapreso quel ruolo ad inizio carriera. Il suo nuovo adattamento come trequartista, convincente solo a corrente alternata, gli è costato anche la Nazionale, dato che il c.t.

van Marwijk aveva piena sovrabbondanza in zona offensiva. Se l'orange si rivelerà affidabile, sarebbe inutile gettarsi nuovamente sul mercato alla ricerca di un altro interprete, riservando importanti risorse per la mediana. Ma non basterà il solo Emanuelson, bisognerà attingere anche tra i quattro esterni sopracitati. I milanisti, riprendendo sempre il recente sondaggio, hanno "promosso" Dìdac e Antonini, apparsi due volte ciascuno nelle tre opzioni più gettonate. Il ventinovenne milanese, nonostante non scateni la fantasia e l'entusiasmo dei tifosi, è risultato comunque uno dei più continui in questo biennio (e anche con Leonardo i riscontri furono piuttosto positivi). Il ventiduenne catalano, invece, in maglia rossonera non si è visto quasi mai: l'unico suo gettone, ad Udine nel 2011 a campionato già concluso, non può essere giudicato ne in un senso ne nell'altro. Se quando è arrivato al Milan, Dìdac era nuovo ai grandi palcoscenici, tale inesperienza è stata probabilmente cancellata o quantomeno mitigata dall'ultima annata all'Espanyol: 41 presenze complessive e 3666 minuti disputati. Una media straordinaria che non può lasciare indifferenti, vista anche la necessità di snellire la rosa inserendo giocatori sani ed utili alla causa. Emanuelson-Dìdac-Antonini sarà il trio scelto da Allegri? I tifosi hanno espresso la loro preferenza, il tecnico livornese dovrebbe pensarci...