Aspettiamo la Cassanata

Aspettiamo la CassanataMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 31 maggio 2012, 08:00Primo Piano
di Francesco Specchia

Il calcio andrà avanti due o tre anni. Non si può spiegare come, quando e perché ma Antonio Cassano indosserà la maglia che sognava di mettere il sabato pomeriggio per le vie di Bari Vecchia 20 anni fa. Il pallone non lo deve portare da casa, bisognerà limitarsi a spingerlo oltre l'ultimo difensore perché il calcio toglie e il calcio da. Calcioscommesse? Noi scommettiamo su Cassano.

Dopo 38 anni un giocatore del Milan indosserà la casacca numero 10 della nazionale italiana. Come Gianni Rivera. Roma, centro simbolico e capitale del Bel Paese, ti accorgi che qualcosa non va, non ti senti bene e ti ritrovi sul letto di ospedale. Chissenefrega del 10, del pallone e di qualcosa che potrebbe non essere più il tuo primo pensiero. Dall'incubo ad un sogno che sarà tale solo se quegli Dei del calcio, con cui spesso hai scherzato, saranno benevoli con te. Un'altalena di sentimenti ti hanno aiutato a capire che forse ora è il tuo momento, quello per il quale potresti essere ricordato per sempre a livello internazionale, al di là di un semplice numero sulle spalle. I numeri li vuoi mostrare agli avversari sul campo, fatti, gol e poi mostriamo quell'1 e quello 0 sulla schiena. La strada per gli Europei è stata asfaltata soprattutto dal tuo score: 10 presenze, 6 gol e 2 assist. L'esordio con la maglia della nazionale arriva a 21 anni, il primo gol giunge nell'amichevole persa in Polonia per 3-1, nel frattempo il vocabolario aggiunge una parola nuova. Tra una cassanata e l'altra marchi un gol anche al primo Europeo: anno 2004, Estadio do Dragao, gruppo C, Italia-Svezia 1-1. In quella gara pareggia i conti Zlatan Ibrahimovic. Dal 2004 ritrovi Buffon e Pirlo, non due qualsiasi, due campioni come te.

Adesso va bene il numero 10 sulle spalle, va bene la storia a lieto fine dopo una stagione sfortunata per via dall'infortunio ma vogliamo la cassanata più grande: un gol decisivo in finale.

Twitter: @FSpecchia