Il mercato e lo strano silenzio

Il mercato e lo strano silenzio MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 10 giugno 2012, 20:00Primo Piano
di Stefano Maraviglia

Il Milan non batte colpi per tanti motivi, non ultimo quello legato ad una precisa e mirata strategia della società, ma se è vero che in entrata si può notare solo quanto fatto finora, in uscita è la stessa cosa. Agli addii di qualche settimana fa non sono seguite altre "cessioni", nonostante alcuni giorni intensi oltre ogni limite. Thiago Silva, Ibra e Boateng resteranno sicuramente in rossonero? Probabile, almeno stando a quanto detto dagli stessi giocatori, ribadito dai procuratori e confermato ad alta voce da Adriano Galliani. Resa per le pretendenti? No! Nessun allarmismo oltre quelli logica conseguenza del calciomercato, ma i tifosi rossoneri non possono, nè devono abbassare il livello di guardia. Se il Milan attende il passare del tempo, perchè oggi sarebbe poco producente avanzare sondaggi, lo stesso può valere per le "rivali".

Dalle indiscrezioni e i rumors dettagliati e roboanti giunti nei giorni scorsi, si è passati al silenzio più totale, non può bastare la presa di posizione di Adriano Galliani, per zittire le sirene o intimorire le varie dirigenze. Il non voler vendere i propri gioielli è il pensiero principe della proprietà rossonera, questo poi va inserito nel contesto della squadra che urge di top-player, se si vuole riaprire un ciclo e non uscire definitivamente dall'elitè del calcio. Non possono bastare i giocatori ufficializzati nelle scorse settimane, la stagione e i vari obiettivi richiedono talenti di primo livello, affermati o meno poco importa, ma dotati di un pedigree importante. Dunque se l'immobilismo apparente della società non deve destare timore, la diffidenza delle big europee per i fuoriclasse milanisti non deve illudere. Ci saranno altri tentativi, importanti, decisi, sostanziosi, i vertici di via Turati saranno padroni del proprio destino, Silvio Berlusconi deve tuonare come sa, anche se il mercato si fa nel totale silenzio.