La scelta e le due fazioni: Thiago mette tutti d'accordo

La scelta. Possiamo titolare così l'attuale posizione del Milan, in bilico tra una somma ingentissima ed un fuoriclasse assoluto, il miglior difensore al mondo. Meglio 50 milioni o Thiago Silva? Negli ultimi tre giorni in tanti, più o meno legati alle sorti del Diavolo, hanno espresso il loro parere, schierandosi in due fazioni opposte e distinte. Ci sono i "cerebrali", coloro che, per una cifra simile, vedrebbero sicuramente di buon occhio la cessione di Thiago Silva. I soldi sono tanti e poco importa che, una volta incassati, la società preferisca incamerarli principalmente nel bilancio. Lo schieramento opposto, quello tifoso, quello "viscerale", rifiuta qualsiasi somma per il campione brasiliano. "Impossibile sostituire il ventisettenne verdeoro" gridano coloro i quali lo incitano ogni domenica. Difficile dargli torto, vista la grandiosità del brasiliano, divenuto (nel giro di tre stagioni) da promessa a fenomeno assoluto. Cosa deciderà il Milan, e più precisamente Silvio Berlusconi? Adriano Galliani, che non vorrebbe privarsi di Thiago per nulla al mondo, sta provando a persuadere il Presidente in tutti i modi: un'opera di convincimento che sembra aver portato frutti positivi, viste le dichiarazioni dello stesso A.D.

tra i tavoli imbanditi di "Giannino". E' ancora presto per gioire, ma la "fazione" dei "viscerali" ha quantomeno l'obbligo di sperare. L'altra sponda, quella dei "cerebrali", dovrebbe esultare quanto e come i "rivali": 50 milioni sono esagerati, ma non verrebbero comunque riutilizzati in toto per rinforzare la squadra. E per coloro che rivedono un Kakà-bis all'orizzonte, quando non venne ceduto al Manchester City per poi andarsene (per meno grana) al Real Madrid? Impossibile prevedere il futuro. L'unica cosa certa, se il brasiliano restasse, è che tutto il popolo rossonero potrebbe sicuramente goderne nei mesi che verranno. L'ultimo quesito, che molti giustamente si pongono, è il seguente: come farà Galliani a rinforzare la mediana senza soldi? Gli arrivi a centrocampo, Thiago sì o Thiago no, saranno al massimo un paio. E' probabile che, anche senza i milioni del Paris Saint-Germain, si riescano comunque a trovare i fondi necessari per un investimento accettabile, che vada a colmare il vuoto lasciato dall'addio di Mark van Bommel. E sostituire l'olandese, mantenendo il pilastro che si ergeva dietro di lui, sarebbe enormemente più facile...