Il problema del bilancio rimane: se Thiago Silva resta, chi parte?

Il problema del bilancio rimane: se Thiago Silva resta, chi parte? MilanNews.it
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giovedì 14 giugno 2012, 14:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

La vicenda Thiago Silva sembra che terminerà con il lieto fine che tutti i tifosi rossoneri hanno sognato e sperato in questi giorni, cioè con la permanenza del brasiliano in maglia rossonera. L'intervento del Presidente Berlusconi ha stoppato una trattativa che sembrava destinata ad andare in porto e avrebbe privato Allegri del miglior difensore al mondo. La partenza di Thiago Silva avrebbe avuto solo motivazioni di tipo economico, non certo per motivi tecnici visto che, come ha detto anche Adriano Galliani, “come Thiago non c'è nessuno”. Se il problema era il bilancio, con il mancato trasferimento del difensore brasiliano la situazione non si è certamente risolta, quindi è possibile che ci sarà una cessione eccellente in questa estate. I nomi dei possibili partenti sono diversi, anche se nessuno di questi porterà i soldi che sarebbero stati ottenuti con la cessione di Thiago (50 milioni di euro).

IBRAHIMOVIC: il suo è il primo nome che viene in mente, ma il Milan ha detto più volte di voler tenere i suoi due top player (lo svedese e Thiago Silva). Il problema fondamentale di un'eventuale cessione comunque è che, nonostante la qualità del giocatore, è difficile trovare una società che può dare a Ibra i 12 milioni di ingaggio che percepisce al Milan e per questo lo svedese non ha grande mercato. Inoltre, la società di via Turati lo valuta 35-40 milioni, una cifra che nessuno vuole sborsare per un attaccante che ha già 31 anni. Se Galliani deciderà di abbassare le pretese e accontentarsi di 25-30 milioni, allora magari qualcuno potrebbe anche bussare alla porta del Milan, che potrebbe così risparmiare molti soldi, visto che lo stipendio di Ibra costa alla società ben 24 milioni all'anno.

ROBINHO: Adriano Galliani ha detto che qualche tentazione per lui dal Brasile è arrivata e quindi potrebbe essere lui la cessione eccellente della società rossonera. Il Santos non ha mai nascosto la propria volontà di riportare in patria l'attaccante del Milan, per il quale potrebbe “bastare” un'offerta di circa 15-20 milioni.

PATO: già a gennaio era stato vicino a passare al Paris Saint-Germain, ma poi il trasferimento saltò. Quest'estate non è escluso che Leonardo tenterà nuovamente di portarlo a Parigi, anche se il Papero ha detto di voler restare a Milanello e ripagare la fiducia della società. Molto però dipenderà delle prossimi Olimpiadi: Pato giocherà con il Brasile e dovrà dimostrare di aver ritrovato la forma fisica migliore e di poter tornare presto ai suoi livelli. A quel punto potrebbero aprirsi due scenari importanti: da una parte il Milan potrebbe decidere di puntare nuovamente su di lui per la prossima stagione, sperando che non abbia più tutti gli infortuni muscolari di quest'anno, dall'altra potrebbero però arrivare anche offerte economicamente importanti, che lo porterebbero lontano da Milano.

CASSANO: il numero 10 della nazionale italiana a Euro2012 non faceva parte di questa lista fino a qualche giorno fa, ma le sue ultime dichiarazioni in merito all'eventuale cessione di Thiago Silva (“Non so se resto”) non sono affatto piaciute alla società. Per questo motivo, nelle prossime settimane potrebbero aprirsi nuovi scenari su Cassano, che dal ritiro dell'Italia ha ammesso di sognare un ritorno alla Sampdoria.

BOATENG: il Boa è un giocatore che ha mercato (il suo cartellino costa circa 20 milioni), ma mister Allegri punta tantissimo su di lui per la prossima stagione, sia come trequartista che come mezz'ala. La speranza è che il prossimo anno il centrocampista ghanese non abbia così tanti problemi fisici che lo hanno tenuto fuori per diverso tempo. Boateng ha le caratteristiche ideali per il gioco di Allegri, fatto di tanta corsa e tanti inserimenti senza palla, quindi è molto difficile che possa lasciare il Milan.