Galliani rilancia il derby franco-romano

Galliani rilancia il derby franco-romanoMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 16 giugno 2012, 08:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Adriano Galliani, intervenuto ieri a "Radio Sportiva", ha dettato le linee guida della campagna acquisti estiva: "Il mercato in entrata è concluso, arriverà un quinto difensore centrale, se il Genoa prenderà la metà di Acerbi arriverà lui poi un centrocampista o Flamini o Aquilani, davanti siamo ok". Oltre alla conferma su Acerbi, balza all'occhio l'importante considerazione sulla mediana: uno tra Flamini e Aquilani, i quali stanno vivendo situazioni diametralmente opposte, farà probabilmente parte del prossimo centrocampo rossonero. Il francese, il cui rinnovo sembrava ad un passo, ora è pericolosamente in bilico: rimmarrà solo se dovesse accettare l'attuale proposta proveniente da via Turati, dato che non è previsto alcun tipo di rilancio da sponda milanista. Aquilani è invece legato al volere del Liverpool che, a differenza di quanto ipotizzato i giorni scorsi, non sembra affatto propenso ad una rescissione consensuale del contratto. Non è da escludere che, magari a fine mercato, i Reds possano accordarsi nuovamente con il Milan per un prestito, soprattutto se il romano non dovesse rientrare nei piani del nuovo tecnico Brendan Rodgers.

Le operazioni per la mediana si fermeranno qui? Anche se non lo ha dichiarato apertamente, Galliani sa benissimo di dover colmare il ruolo lasciato da Mark van Bommel. Attualmente, a centrocampo, Allegri può contare su otto uomini, ai quali si dovrebbe appunto aggiungere uno tra Aquilani e Flamini: se dovesse partire qualcuno, ad esempio Strasser per un nuovo prestito, si libererebbe una casella per un ulteriore acquisto. Avendo trattenuto Thiago Silva difficilmente il Diavolo potrà permettersi grandi investimenti, ma è evidente che lo scacchiere del centrocampo necessiti di un alfiere di livello. La speranza spinge verso Eindhoven, le strategie verranno svelate non prima della fine dell'Europeo.