Un vecchio cuore al centro della difesa

Un vecchio cuore al centro della difesaMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 19 giugno 2012, 22:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Francesco Acerbi è ufficiosamente un giocatore del Milan. La risoluzione della compartecipazione del suo cartellino a favore del Genoa, che ha così scongiurato il pericolo delle buste, permetterà entro questa settimana al difensore centrale classe 1988 di poter essere un giocatore del Diavolo e di poter così essere a disposizione di Massimiliano Allegri a partire dal prossimo 9 luglio quando, in quel di Milanello, inizierà il raduno per la stagione 2012-13. Un arrivo, quello dell’ex Chievo e Reggina, che va a completare il reparto arretrato che va così componendosi: Abate e De Sciglio terzini destri, Antonini e Mesbah laterali di sinistra mentre Thiago Silva, Mexes, Bonera e Yepes, insieme all’ormai prossimo arrivo, compongono la batteria di centrali a disposizione di Massimiliano Allegri. Nato a Vizzolo Piedibassi il 10 agosto 1988, Acerbi è cresciuto calcisticamente nel Pavia dove, dal 2008 al 2010, colleziona in campionato 46 presenze con 3 gol.

Proprio nell’ultimo anno con la maglia dei lombardi sulle spalle viene notato dagli osservatori della Reggina che lo segnalano a Foti il quale lo acquisisce. Nella stagione 2010-11 è uno dei pilasti della formazione amaranto con la quale gioca 40 partite in serie B mettendo a segno 2 gol. L’ultima stagione, la sua prima in serie A, la gioca con la maglia del Chievo impressionando gli osservatori per le sue doti fisiche sia per il suo senso della posizione. Tifoso milanista fin dalla nascita, ha voluto fortemente che questa trattativa si concretizzasse nel migliore dei modi e anche se ancora mancano i crismi dell’ufficialità, possiamo dire che quel senso di appartenenza alla maglia che era stato dei Gattuso, dei Brocchi, degli Inzaghi e ancor prima di loro dei Filippo Galli, degli Albertini e dei Baresi, sia va via via ricomponendo con giocatori pronti a sputare sangue per quella casacca tanto ambita e tanto amata.