Dìdac ha convinto tutti: niente Valencia, il catalano torna al Milan

Dìdac ha convinto tutti: niente Valencia, il catalano torna al MilanMilanNews.it
© foto di Alberto Fornasari
venerdì 22 giugno 2012, 10:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Abbiamo seguito la sua grande stagione all'Espanyol, ammirandone le qualità e la continuità di prestazioni e rendimento: Dìdac Vilà, nell'annata appena trascorsa, è stato il giocatore di movimento con maggior minutaggio della Liga, attirando a se le attenzioni di tanti club europei. Dalle notizie che provenivano dalla Spagna, sempre più insistenti, la cessione del terzino al Valencia appariva ormai prossima: i "pipistrelli", vicini alla cessione di Jordi Alba, avevano individuato come sostituto proprio il ventitreenne di Matarò. Il Milan, tuttavia, non sembra più intenzionato a cedere il giocatore, almeno stando a quanto dichiarato ieri da Galliani a "Sky Sport 24": "Se compreremo un terzino sinistro? Puntiamo su Dìdac Vila, ha fatto bene all'Espanyol". Farlo tornare alla base rappresentava la soluzione più logica, anche giudicando l'età e gli ampi margini di miglioramento del ragazzo: tra l'altro, ai microfoni di MilanNews.it, Raul Jimenez Verdu, agente del giocatore, si era espresso in maniera positiva su un eventuale ritorno in rossonero. Anche i sostenitori del Milan, che da tempo avevano dato parere favorevole per un Dìdac-bis, hanno accolto con grande entusiasmo questo ritorno: l'81.67% dei nostri lettori, interpellati tramite sondaggio, si è dichiarato d'accordo con la scelta presa dal Diavolo.

A Milanello il giovane laterale mancino ritroverà Massimiliano Allegri, che l'aveva fatto esordire solamente nell'ultima giornata contro l'Udinese: il ragazzo è maturato molto in quest'ultima stagione, guadagnando evidentemente anche il benestare del tecnico toscano. E' inevitabile che l'esterno mancino dovrà comunque conquistarsi il posto da titolare, ma l'esperienza maturata all'Espanyol lo aiuterà in questa nuova avventura. La prima sfida, intanto, sembra averla già vinta, convincendo sia la società che la tifoseria, affezionata particolarmente a lui e decisamente restia a vederlo esplodere in altri lidi.