Cassano-Samp: tutti i motivi dell'infattibilità dell'operazione

Cassano-Samp: tutti i motivi dell'infattibilità dell'operazioneMilanNews.it
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lunedì 25 giugno 2012, 21:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Antonio Cassano alla Sampdoria? Operazione praticamente impossibile con il contratto dell'attaccante barese ancora in essere con il Milan. Il presunto mal di pancia ostentato dal barese dal ritiro della nazionale dove ha alimentato più di un'ombra sul suo futuro con la maglia rossonera sulle spalle, viene messo in disparte dalle parole del suo procuratore, l'avvocato Beppe Bozzo, uno dei fautori dello sbarco di Cassano a Milanello nell'inverno del 2010 che a Sky ha ammesso: "Le parole di Cassano sul Milan? Non abbiamo ancora parlato con Galliani di questo, ma col Milan non c'è nessun problema. Un ritorno alla Sampdoria? Escludo che Antonio possa tornarci". Ed è proprio quest'ultimo il punto focale sul quale soffermarsi. Il numero 99 rossonero ha un contratto in essere con il club di via Turati fino al 2014 con un ingaggio che si aggira intorno ai 3,5 milioni di euro annui premi esclusi.

La Samp non potrebbe garantirgli lo stesso ingaggio e, allo stesso tempo, non sembra avere alcuna intenzione di sborsare un solo euro per il suo cartellino che, ora come ora, vale almeno 10-15 milioni. Il Milan, dal canto suo, non ha la necessità di vendere uno dei suoi giocatori più talentuosi e imprevedibili ma qualora dovesse farlo, vorrebbe monetizzare la cessione. Ipotesi da escludere quella della rescissione consensuale del contratto dove i rossoneri sarebbero costretti a versare nelle casse di Cassano una buonuscita, come si usa fare in questi casi. Chissà, magari negli ultimi giorni, con la nazionale che vola in semifinale all'Europeo, il mal di pancia gli sarà passato e quelle parole, che hanno dato molto fastidio all'ambiente Milan, se le sarà già dimenticate.