ESCLUSIVA MN - Caliendo: ''Milan, ti consiglio Lucas''

Antonio Caliendo, nato in provincia di Napoli nel nel 1944, è stato il primo procuratore di calciatori nella storia del calcio. Nella storia dello sport pallonaro c’è un Prima-Caliendo e un Dopo-Caliendo. Nel Prima i giocatori gestivano i propri interessi commerciali e contrattuali da soli o al massimo con l'appoggio di qualche amico, aiutati dal poco business intorno al calcio. La data che ha segnato la svolta è il 16 dicembre 1977, quando Giancarlo Antognoni, centrocampista della Fiorentina, firma ad Antonio Caliendo la prima procura sottoscritta da un calciatore. Da lì la carriera di Caliendo spicca il volo e nel 1979  inizia a lavorare a tempo pieno come ''procuratore'', oggi più finemente chiamato  ''agente di calciatori'', ed alla fine degli anni ottanta annovera fra i suoi assistiti circa 140 campioni tra i quali: Aldair, Roberto Baggio, Carlos Dunga, Ramon Diaz, Daniel Passerella, Salvatore Schillaci. Il procuratore campano è stato anche il fondatore del ''Golden Foot'', il premio che permette al vincitore di lasciare l’impronta del piede sulla celebre Promenade di Monte Carlo.
Antonio Caliendo concede a MilaNews un’intervista esclusiva.
Soffermandosi sulla sua più che trentennale carriera di procuratore, Caliendo ci parla dei suoi assistiti ai quali è rimasto più legato: ''La mia carriera di oltre 35 anni è stata costellata di grandissimi campioni. I giocatori a cui sono rimasto più legato sono Dunga, Schillaci, Ortega e Maradona’’.

Oggi la figura dell’agente di calciatori è  soggetta a critiche da parte molti, compresi addetti ai lavori. Alla domanda se la figura del procuratore nel corso degli anni sia mutata in meglio o in peggio, Caliendo risponde rimandandoci ad un’altra lettura: ''E’ un argomento molto interessante e altrettanto dibattuto. E’ un tema che ho trattato nel mio libro ‘’Nessuno prima di me’’ uscito circa un mese fa’’. Per quanto riguarda al Milan, abbiamo chiesto ad Antonio Caliendo un nome da consigliare ai rossoneri, i continui mal di pancia di Ibra, e un calciatore che ha disputato l’Europeo e che il Milan dovrebbe acquistare. Sentite le risposte: ''Io consiglierei Lucas, il talento brasiliano è davvero molto bravo tecnicamente’’. Il procuratore passa in rassegna il tema Ibra liquidandolo così: ''I mal di pancia di Ibra rientrano in una precisa strategia? Chiedetelo al suo procuratore…’’. Ed infine sul giocatore che ha disputato gli Europei e che il Milan dovrebbe acquistare, Caliendo non ha nessun dubbio: ''Certamente Xavi''.