Montoleader, la ricetta la conosce Nocerino. Finisce il tormentone, ora è caccia al nuovo mister X. Tra sei giorni il raduno: tutte le opportunità

Montoleader, la ricetta la conosce Nocerino. Finisce il tormentone, ora è caccia al nuovo mister X. Tra sei giorni il raduno: tutte le opportunità
martedì 3 luglio 2012, 00:00Editoriale
di Matteo Calcagni

Apertura, inevitabile, dedicata alla notizia più importante della giornata di ieri: Thiago Silva ha firmato un prolungamento con il Milan fino al 2017, ricevendo un adeguamento che lo porterà a guadagnare circa 6 milioni più bonus a stagione. Nulla che non era stato previsto: rifiutando l'offerta "monstre" proveniente dal Paris Saint-Germain, i vertici di via Turati avevano già messo in conto di dover riconoscere un "ritocco" al difensore brasiliano. Questo aumento, giunto dopo un'altra settimana ricca di voci ed indiscrezioni, metterà fine, almeno per quest'estate, al tormentone Thiago Silva. E Ibrahimovic? Raiola ha rilasciato dichiarazioni poco tranquillizzanti, ma la posizione dello svedese è chiarissima. Finora non sono giunte offerte soddisfacenti per il trentenne di Malmoe: se la situazione non cambierà, Zlatan resterà certamente al Milan.

L'Europeo non si è chiuso nella maniera migliore per l'Italia, sconfitta nettamente da una Spagna esagerata sotto tutti i punti di vista. La Nazionale è riuscita comunque a regalare gioie e soddisfazioni ai tifosi azzurri, svegliati dal sogno solamente in prossimità del traguardo. Il torneo polacco e ucraino, tra le altre cose, ha permesso ai sostenitori rossoneri di visionare con attenzione Riccardo Montolivo. Il suo approdo al Milan non era stato accolto in maniera entusiastica, ma il ventisettenne di Caravaggio ha mostrato (su un palcoscenico di primo piano) tutto il suo potenziale. Titolare a partire dai quarti con l'Iinghilterra, l'ex viola ha cambiato volto alla manovra italiana, garantendo presenza, personalità e assist. Adriano Galliani, prelevandolo a parametro zero dalla Fiorentina, ha fatto un colpo straordinario: ora sta a Montolivo ripetersi con la maglia del Milan, in uno stadio esigente ma capace di amare. La ricetta la conosce Nocerino...

Come nel 2011, anche se con un minor richiamo mediatico, il Milan è alla ricerca di un mister X. Il reparto è sempre lo stesso, anche se il ruolo è differente: l'obiettivo è sostituire Mark van Bommel, andando ad acquistare un metronomo/frangiflutti da piazzare davanti alla difesa. I nomi emersi nelle ultime settimane sono molteplici, alcuni più realizzabili di altri, ma il prescelto potrebbe essere ancora celato. Adriano Galliani ha parlato di mercato chiuso, ma è consapevole che Mathieu Flamini, il quale ha accettato un rinnovo al ribasso, non può rappresentare una soluzione "centrale". Il Diavolo, viste le risorse limitate, andrà a sondare le varie piste cercando di strappare il prezzo più favorevole possibile: l'idea iniziale era di ingaggiare il nuovo mediano in queste settimane, ma l'andamento del mercato potrebbe posticipare l'operazione ad agosto. 

Tra sei giorni i rossoneri si raduneranno a Milanello. Saranno presenti i nuovi acquisti Acerbi, Constant e Traoré, ma mancheranno i sei giocatori che hanno disputato l'Europeo, oltre ai calciatori che potrebbero prendere parte alla spedizione Olimpica (i brasiliani Gabriel, Pato e Thiago Silva). Massimiliano Allegri potrà quindi contare su un gruppo ridotto: i presenti avranno la possibilità di mettersi in mostra, guadagnando punti importanti in vista della prossima stagione. Pensiamo ad Acerbi, che inizialmente sarà l'unico centrale a disposizione insieme a Bonera e Yepes; ad Emanuelson, che potrebbe lavorare con calma come terzino sinistro; a De Sciglio, che dovrebbe diventare la prima riserva di Abate sulla destra; a Stephan El Shaarawy, chiamato a confermare e migliorare quanto di buono espresso nella scorsa annata.