Un americano a Milano?

Un americano a Milano? MilanNews.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
venerdì 6 luglio 2012, 10:00Primo Piano
di Francesco Specchia

Una stagione difficile, un tormento continuo che ha un nome e un cognome: legamento crociato. il 26 ottobre nella gara della Liga si rompe proprio quel legamento. Era il 59esimo minuto di Real Madrid-Villareal. Senza di lui il sottomarino giallo sprofonda nella Serie B spagnola e l'italiano colleziona in tutta la stagione solamente 9 presenze, 3 gol e 1 assist. Non male, come sempre. Il primo aprile rientra dall'infortunio ma due settimane dopo eccolo nuovamente alle prese con lo stesso problema, ancora crack, ancora il legamento crociato. L'infortunio è serio, ma se a questo si aggiunge la retrocessione della squadra si potrebbe guardare il bicchiere mezzo pieno. La scorsa stagione valeva 20/25 milioni di euro, era ed è considerato un top player a livello europeo, per questo potrebbe cambiare maglia per una cifra un quarto più bassa rispetto al reale valore di mercato. Se dovesse partire Robinho, destinazione Malaga, si potrebbe arrivare all'italo-americano Giuseppe Rossi. Giuseppe Rossi, lo avevate capito. Si parla del nulla, Galliani ha dichiarato che il mercato è chiuso, arriverà qualche elemento per rimpiazzare l'eventuale partenza, perché no proprio di una punta. Non si perderebbe in qualità (seconda punta per seconda punta) e si guadagnerebbe con la cessione del brasiliano. Attualmente Rossi guadagna 3 milioni di euro a stagione, cifra che nella Segunda Division sarà difficilmente pareggiabile. Robinho guadagna circa il doppio, intorno ai 6 milioni netti a stagione e ha tre anni in più dell'attaccante del Villareal. Meno soldi e meno anni. Se si vuole fare uno sgarbo, si lasci perdere Julio Cesar e si punti ad un pallino bianconero.

Twitter: @FSpecchia