De Sciglio, quindici giorni da titolare

De Sciglio, quindici giorni da titolareMilanNews.it
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domenica 8 luglio 2012, 18:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Mattia De Sciglio, da domani giorno del raduno, sarà almeno per quindici giorni la prima scelta a destra. Ignazio Abate, insieme agli altri "reduci" dall'Europeo, rientrerà tra i ranghi il 24 luglio, poco prima della partenza per la tournée statunitense fissata tre giorni dopo. La titolarità del venticinquenne campano non è in discussione, a maggior ragione dopo una finale Europea disputata dal primo minuto: De Sciglio avrà tutto il tempo per emergere, ma queste prime settimane avranno comunque una certa importanza. Uno che lo conosce benissimo, l'attuale c.t. dell'Under 18 e 19 Alberigo Evani, ha usato parole al miele per il giovane laterale rossonero: "Ha grande facilità di corsa, buona tecnica e può giocare sia a destra sia a sinistra in difesa e può fare addirittura la mezz'ala, - Ha dichiarato l'ex milanista a "Tuttomercatoweb.com" - perché è un giocatore eclettico ed è possibile impiegarlo anche come centrale, anche se il fisico è ancora acerbo. Però è un calciatore che usa il cervello nelle sue giocate ed ha un buon tiro, predilige il piede destro, ma sa calciare anche di sinistro.

E' già maturo adesso ed ha una grande capacità di apprendimento e si applica con molto impegno. Per lui prevedo un grande futuro". Allegri e Tassotti hanno già deciso di promuoverlo in prima squadra, segno che la fiducia nei confronti del ragazzo è massima: ora spetterà al diciannovenne milanese mettersi in mostra, guadagnando spazio e visibilità nelle rotazioni dell'allenatore livornese. In questo luglio, tra allenamenti e primi test, De Sciglio sarà chiamato al primo importante step, in attesa del riscontro effettivo nei match ufficiali: dopo aver disputato il suo primo derby lo scorso maggio, Mattia si troverà di fronte nuovamente l'Inter nel Trofeo Tim del 21 luglio, dove sarà presente anche la Juventus fresca Campione d'Italia. Amichevoli o poco più, ma banchi di prova fondamentali per un giovane che, pur con pieno rispetto di ruoli e gerarchie, vuole conquistare velocemente il Milan e i tifosi rossoneri.