LA LETTERA DEL TIFOSO: "La vita continua, il Milan pure" di Marco

Il Milan vincerà ancora, comunque.
Uno come Ibra che non accetta lo spalmamento dell'ingaggio è meglio che vada via, dispiace per Thiago Silva.
Ma se abbiamo vinto senza Baresi e Van Basten, senza Maldini e Kakà, vinceremo anche senza Thiago Silva e Ibrahimovic.
L'importante è avere un gran giuoco e lottare su ogni pallone. Ibra non ci ha fatto mica vincere la champions, anzi.
Bisogna prendere giovani di qualità e umiltà, e sperare in un allenatore che faccia giocare il Milan come il Barcellona o come il Pescara.
Uno come guardiola, uno come Zeman.
Allegri è un allenatore da Cagliari, e quest'anno senza campioni lo dimostrerà.
Dico ai tifosi: uno è tifoso comunque, senza prime donne si tifa di più. Altro che disdire abbonamenti.
Il calcio, il Milan è una passione. Non si tifa in base a chi gioca.
Eppure è vero che per la seconda volta qualcuno ci prende in giro, prima dicendo che Kakà non andrà via, poi che Thiago resterà.
A pensarci bene l'ha detto anche per Pato, ma essendo il genero... credo resterà ed esploderà.
Non si prendono in giro i tifosi così. Bisogna essere trasparenti e dichiarare subito che non si possono tenere certi giocatori.
Ok, l'importante è prendere gente di qualità, che costi 500mila euro o 20 milioni e giocare alla grande.
Basta con lo sperperare. Vogliamo gente come Pippo, Rino, Paolo, Sandro, gente con la passione e la voglia di bambini e ci portano in cima al mondo, non ragazzi con la fissa dei soldi che son buoni a segnare solo con le piccole e piangono se per un anno non vincono lo scudetto.
Per chiudere: via anche Robinho e Cassano, prendiamo Destro e Pazzini o Matri.
Forza Milan.

La mia formazione:
Abbiati; Di Sciglio (Abate), Acerbi, Bonera, Emanuelson (Didac Vilà); Nocerino, Verratti, Montolivo; Boateng, El Sharawy, Pato (Destro).

Ciao a tutti,

Marco