Un tedesco per sostituire Thiago, tre nomi in attacco per il posto di Ibra

Un tedesco per sostituire Thiago, tre nomi in attacco per il posto di IbraMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
lunedì 16 luglio 2012, 00:00Milanello in rosa
di Gaia Brunelli
Giornalista e anchor per Sportitalia. Opinionista per la trasmissione "Il Campionato dei Campioni" in onda su Odeon tv. Conduttrice su Radio Milaninter.

"È stata la scelta più difficile della mia vita. Milan grazie di tutto". Con queste parole si congeda Thiago Silva che ora è ufficialmente un giocatore del Paris Saint Germain. Nella ville lumière percepirà 7,5 milioni di euro per 5 anni ed è diventato con largo scarto l’acquisto più caro nella storia della Ligue 1, superando tra l’altro quello del suo nuovo compagno di squadra Pastore. Nelle casse del Milan andranno circa 42 milioni di euro, mentre i cuori dei tifosi rossoneri ancora una volta cercheranno consolazione altrove.
Dopo Shevchenko al Chelsea, Kakà al Real Madrid, tocca a Thiago Silva cambiare maglia prematuramente. A settembre il difensore brasiliano compirà 28 anni e sembrava essere all’apice della sua carriera. Anziché costruirgli una squadra attorno, il club di via Turati ha scelto di sfruttarne il talento in altri modi. Ora però urge correre ai ripari. Dopo aver vissuto nella bambagia con la coppia Nesta e Thiago Silva, al momento i titolari sono Mexes e Acerbi. Galliani prova a sondare qualche pista per Astori, Rolando, Dedé o Hummels. Proprio il 23enne tedesco potrebbe incarnare il perfetto acquisto sempre se il Milan riuscirà a convincere il Borussia Dortmund a cedere il proprio gioiello.

In ogni caso, al momento, non c’è ancora nulla di serio, anche perché è molto più facile acquistare piuttosto che vendere. E in ballo ora c’è un’altra cessione importante che va definita. Sono voci, ma come sempre sembrano avere un fondo di verità: il Milan non avrebbe dato Thiago Silva al Psg se i francesi non si fossero presi anche Ibrahimovic. Sarà anche bello da vedere come la Gioconda che tra l’altro fu un altro Leonardo a portare con sé in Francia, nel 1516, ma i suoi 12 milioni il Milan non se li può più permettere. L’ufficialità è slittata a oggi, ma solo per definire alcune clausole del suo contratto che Ibra vorrebbe intorno ai 14,5 milioni di euro annui, circa 7 milioni in più di quanto percepito da Thiago Silva. Aspetto che lascia qualche perplessità. In ogni caso fuori da Milanello sono in svendita a 5 euro le magliette residue di Ibra in vista del suo trasferimento a Parigi. Per l’attacco sembra però più facile individuare un sostituto. Le scelte ricadono sempre su Tevez o Dzeko e Mattia Destro per completare il reparto offensivo. Da lunedì Adriano Galliani comincerà a mobilitarsi anche per quanto riguarda il mercato in entrata, cercando di rispettare le nuove indicazioni societarie: costi bassi e giocatori giovani.