Dzeko o Tevez? Galliani deve cogliere l'attimo

Sabato è stato il turno di Thiago Silva, oggi dovrebbe essere quello di Ibrahimovic. Il Milan è pronto ad incassare una cifra vicina ai 65 milioni di euro, alla quale vanno aggiunti i 100 (e passa) milioni risparmiati sugli ingaggi dei due partenti. Adriano Galliani, da oggi fino alla chiusura delle liste, dovrà rimboccarsi le maniche per raggiungere, senza esborsi faraonici, i vari obiettivi preposti. In un certo senso abbiamo già avuto modo di conoscere la posizione del Manchester City. Roberto Mancini, nonostante un reparto d'attacco affollatissimo, ha "tolto" dal mercato i due primi candidati al post-Ibrahimovic: Tevez e Dzeko.

Dichiarazioni che sposano una linea ben precisa: i Citizens devono cedere almeno un attaccante per far posto a van Persie, ma non li vogliono svendere ne tantomeno regalare. Il Milan dovrà lavorare di fioretto, cercando il momento giusto per affondare e portare a casa, al prezzo più vantaggioso possibile, il "prescelto" fra il bosniaco e l'argentino. Un prezzo che si aggirerà intorno ai 20/25 milioni di euro, contro i 30 milioni richiesti dal club inglese. Il Diavolo, per poter sostituire lo svedese, ha la necessità di acquistare un altro top-player per l'attacco:  vista la nuova politica di risparmio, vista la particolare situazione in casa City, gli unici nomi "plausibili" sono i due già citati in precedenza. Anche Enrico Preziosi, nonostante la questione Mattia Destro, ha fatto capire che il Milan si muoverà su un grande nome per rimpiazzare Zlatan: "Gran parte dei soldi arrivati da Ibra e Thiago il Milan li investirà, - Ha dichiarato il presidente rossoblù a "Sky Sport 24" - ma sarà sicuramente un top player, occorre un difensore e un attaccante e con le cifre incassate c'è spazio per due grandi giocatori". In attesa di conoscere il nuovo Thiago Silva, i primi passi verranno mossi per il dopo-Ibra: gli incontri con gli agenti dei due "Citizens", in questa settimana, potrebbero rivelare importanti indizi sul futuro attaccante rossonero.