LIVE MN - Cassano attacca: "Galliani mi ha preso in giro. Gli ex compagni si son fatti sentire. Altri no..."

- Giampaolo è un mio amico. Ci siamo sentiti nei giorni scorsi e speravo di trovarlo qui. Lui adesso è contento e adesso va in un posto dove ha nuovi stimoli. La società è stata corretta con lui e sono felice per lui.

- A modo mio mi sono allenato, ma sono al 50-60%. Spero di ritrovare presto la condizione. Tutti i compagni del Milan mi sono stati vicini e si sono fatti sentire. Da altri nessun SMS. Non voglio dire chi mi ha detto cosa.

- All’Inter mi hanno voluto tutti. Dal presidente ai compagni. Sono venuto qui per uno sfizio  ovvero Nagatomo. Sono stato accolto bene e come se li conoscessi da una vita. Sono davvero felice.

- Sono arrivato all’Inter perché qui c’è un progetto vincente, non come da altre parti.

- Devo ringraziare i tifosi per il supporto ma anche Silvio Berlusconi che mi ha aiutato tanto così come Barbara Berlusconi. Voglio ringraziare Tavana che mi ha salvato la vita e voglio ringraziare Tassotti che era l’unico con cui andavo d’accordo. Mi si può dire tutto, ma non di essere irriconoscente.

- Allo scambio con Pazzini ci lavoravano da tempo, ma dovevamo stare zitti. Chi ci guadagna? L'Inter

- Chiedetelo a lui cos’è successo. Dirà sempre che ha ragione lui. Lui va d'accordo con la gente che gli lecca quella parte li. E’ una cosa che va avanti dall’estate dopo lo scudetto. Ha sempre rimandato e sono ancora qui che aspetto. Sopra il Milan c’è solo il cielo. Sopra il cielo c’è l’Inter. Dal Milan sono andati via due miei amici come Thiago e Ibra, ho capito com’era l’andazzo. Oltre alle promesse, questo ha contribuito. Io avevo già detto ad Allegri che volevo andare via durante gli Europei. Poi il mio procuratore lo ha detto a Galliani. Io per Allegri ero la quinta, la sesta, la settima punta. Lui mi diceva che non mi prometteva nulla e quando ho capito che l’aria non era quella buona, sono andato via.

- Antonio Cassano tuona contro Adriano Galliani. Nella conferenza stampa di presentazione alla Pinetina l’attaccante dell’Inter ha attaccato pesantemente l’amministratore delegato rossonero: “Io non ho sbagliato al Milan ma qualcun altro ha sbagliato con me. Non voglio dire chi è ma è qualcuno che sta sopra l’allenatore e i giocatori. Mi ha preso in giro. Ha promesso, promesso ma faceva tanto fumo e poco arrosto. Voglio ringraziare i tifosi del Milan e la gente del Milan per quando sono stato male. Ma lui no. Voglio gente che mi parli chiaramente. Qui ho trovato gente che mi ha detto le cose chiaramente. Da altre parti non succedeva così”.