Nel laboratorio di Leonardo, 3 schemi intercambiabili per mutare il Milan

Nel laboratorio di Leonardo, 3 schemi intercambiabili per mutare il MilanMilanNews.it
© foto di Federico De Luca
giovedì 9 luglio 2009, 20:20Primo Piano
di Pietro Mazzara

4-3-3, 4-2-3-1, 4-3-2-1. No, non siamo impazziti improvvisamente. I numeri riportati sono quelli che inquadrano i tre moduli tattici che il nuvo allenatore del Milan, Leonardo, sta studiando per la prossima stagione. Leo vuole una squadra dinamica, capace di cambiare ritmo in qualsiasi momento della partita e, soprattutto, con più giocatori possibili.

La base di partenza sarà il 4-3-3 con Pato e Ronaldinho esterni offensivi del tridente e una punta in mezzo a loro due, con i terzini che dovranno spingere e crossare molto. Dalla base del 4-3-3, il Milan dovrà poi essere capace di mutare pelle in base alle occasioni e non va dimenticato il 4-4-2, da utilizzare nelle partite più ostiche, con gli esterni liberi di poter fare danni sulle fasce. Come dicono gli inglesi, Work in progress, nel laboratorio di Leo.