LIVE MN - Allegri: "A febbraio saremo avanti, mercato? Non parlo ma in 32 siamo forse troppi"

LIVE MN - Allegri: "A febbraio saremo avanti, mercato? Non parlo ma in 32 siamo forse troppi"
© foto di Pietro Mazzara
sabato 8 dicembre 2012, 13:07Primo Piano
di Federico Gambaro

- Infine, sul portiere titolare di domani il mister conclude: “Domani gioca Amelia perché Abbiati è rientrato mercoledì con lo Zenit e visto che Amelia ha fatto bene nelle ultime partite, è giusto che giochi lui”.

- Sulla sconfitta contro lo Zenit: “I ragazzi hanno fatto una buona gara, abbiamo subito un gol nella loro unica occasione. Dobbiamo migliorare questa situazione evitando di subire gol così. Molti gol li prendiamo da palla inattiva e dobbiamo continuare a lavorare per superare queste difficoltà”.

- Sui favori arbitrali: “Se ci riferiamo alla partita di Catania, la squadra ha poi dilagato e il fuorigioco è apparso ininfluente sul risultato finale, a cambiare le cose è stata l’espulsione di Barrientos che è stata giusta. Se poi pensiamo che adesso il Milan va avanti a favori, bisogna ricordare allora 7-8 decisioni a sfavore nostro prima di queste partite, quindi sono cose che sarebbe meglio non dire”.

- Sulla situazione degli infortunati e dei recuperi: “Abate e Antonini hanno recuperato, Bonera tornerà in gruppo a breve, Constant e Montolivo credo saranno disponibili per Pescara, Muntari sta abbastanza bene, si aggregherà a breve in gruppo e Pato ha questa botta al ginocchio che gli crea ancora fastidio”.

- Sul possibile interesse per Ogbonna: “E’ un buon giocatore ma è tesserato per il Toro e non mi piace parlare di giocatori di altre squadre”.

- Sul ritorno in panchina di Conte: “Gli faccio i migliori auguri per il suo ritorno. Cosa può dare? Dalla panca di gol ne fanno pochi gli allenatori ma potrà essere importante perché dalla tribuna le partite si vivono in maniere diversa ed è giusto che torni in panchina”.

- Su Balotelli e Pastore: “Parlare di mercato ora non serve, dobbiamo pensare al campionato e alla Coppa Italia, poi la società farà le sue valutazioni, siamo 32 e forse siamo troppi”.

- Una domanda sulla seconda fase della Champions: “Gli ottavi sono tutti difficili, dovremo arrivarci nelle condizioni migliori ma ora pensiamo al campionato per risalire in classifica. A fine febbraio il Milan sarà in una buona situazione di classifica”.

- Sulle assenze importanti di Constant, Boateng e Montolivo: “Ne giocheranno altri tre. Montolivo ha fatto molto bene, Boateng ultimamente era migliorato e Constant stava crescendo da terzino sinistro ma domani scenderanno in campo altri tre per sostituirli al meglio. I tre mediani? E’ una possibilità”.

- Se domani può essere la gara di Pazzini: “Può essere una gara per lui. O giocherà lui o giocherà Bojan e ci comporteremo di conseguenza rispetto alle loro caratteristiche. Pazzini quando è entrato ha sempre fatto bene, ha dato un contributo alla squadra quindi sono contento”.

Si parte con la conferenza ufficiale: “La partita con la Roma avrà la stessa importanza di domani e delle prossime, se arrivassimo vicino alla Roma sarebbe importante, ma dobbiamo pensare prima al Toro. Sarà una gara difficile, è una squadra che subisce pochi gol e dobbiamo sapere che sarà dura”.

Consueto antipasto in pre-conferenza del mister che ai microfoni di “Milan Channel” anticipa alcuni temi di vigilia della gara di Torino: “Montolivo e Constant? Quasi sicuramente non saranno a disposizione come Mesbah che ieri ha avuto un attacco influenzale. I ragazzi hanno fatto una buona gara, abbiamo subito un gol nella loro unica occasione. Dobbiamo migliorare questa situazione di prendere reti così, se prendi pochi gol attacchi meglio perché hai più sicurezza ed è una cosa che va migliorata tenendo conto anche il fatto che spesso li prendiamo da palla inattiva. Domani 4-3- e poi vediamo, davanti vedrò un attimo come metterci. Il Torino gioca un buon calcio, non dovremo spazientirci, loro sono una squadra che subisce pochi gol, ma dovremo cercare di fare risultato per non buttare quanto di buono fatto nelle ultime partite. Quando si arriva al mercato e fino al termine della finestra c’è sempre meno equilibrio perché qualcuno pensa di dover andar via, o si pensa a chi potrebbe arrivare ma si deve rimanere concentrati sul nostro lavoro. Berlusconi? Parla con la squadra, cerca di motivarla, di rasserenarla. Quest’anno riavvicinarsi con la squadra e con me credo sia molto importante. Non credo che la squadre regali i primi tempi, non si può pensare che si possa dominare l’avversario per 90’, bisogna conoscere e rispettare gli avversari di turno. Credo che il Milan nell’arco di tutta una partita abbia fatto spesso una buona prestazione. Le partite sono sempre completamente diverse, la Juve può concederti più spazi, il Catania meno. Come attenzione sono d’accordo che la squadra la debba mantenere sempre in ogni gara e su questo bisogna crescere e deve farlo velocemente. Chi sostituirà Boateng? Se giocherà Pazzini darà molta più profondità, Bojan giocherebbe più con la squadra ma sarà una gara difficile indipendentemente da chi giocherà. Muntari credo si aggregherà alla squadra, sta abbastanza bene, Pato ha questa botta al ginocchio e ha ancora un po’ di fastidio. Vedere domani Abate e Antonini? Abate può darsi, Antonini un po’ meno. In porta? Domani credo abbia la possibilità di giocare ancora Amelia perché sta facendo bene”.

Siediti con noi di Milannews nella sala conferenze di Milanello per l’incontro con la stampa del mister Massimiliano Allegri alla vigilia della trasferta di campionato a Torino contro il Toro.