Versioni discordanti, ma lo spiraglio per SuperMario c'è ancora

E’ ufficialmente partita la missione brasiliana di Adriano Galliani per cercare di vendere Pato e Robinho. I due brasiliani non vogliono più restare a Milano e lo hanno fatto capire in tutti i modi. Se per Robinho c’erano certezze già da settimane sono arrivate nelle ultime ore anche chiarimenti sulla posizione di Pato. Anche il numero 9 vuole andarsene e il Milan proverà ad accontentarli ma prima ascolterà le proposte di Santos, Corinthians e Flamengo. Saranno giorni importanti per il futuro attaccante perché dalla cessione dei due giocatori dipenderà l’arrivo di una punta.

Tuttavia le indicazioni arrivate fino ad ora sull’identikit del futuro bomber sono discordanti. Da un lato Galliani e Allegri non hanno mai chiusa la porta a Mario Balotelli, anzi, in diverse occasioni le risposte offerte dai due portano proprio verso Manchester. Ma l’entusiasmo alimentato dal tecnico e dall’amministratore delegato è stato poi spento quasi subito dal presidente Silvio Berlusconi. Il patron non vede l’ex interista con la maglia del Milan. E’ un profilo che non lo ha mai coinvolto e continua a insistere sul tasto della trattativa impossibile.

Balotelli però sia per prezzo del cartellino che per stipendio è uno di quei giocatori che più si adatterebbe ai nuovi canoni societari. Under 23, guadagna 4 milioni (come Pato e Binho) e puoi portarlo via a 20 milioni. D’altro lato Drogba, secondo nome più gettonato dopo il bresciano, ha dalla sua un curriculum eccezionale ma anche 35 anni e un prezzo elevatissimo, non solo del cartellino ma soprattutto dello stipendio. Lui però a contrario di Baloteli potrebbe giocare la Champions.

Nonostante le idee discordanti e le dichiarazioni contrapposta tra la presidenza e il resto dei vertici del club, la sensazione è che per Super Mario ci sia ancor qualche chance. A meno che il Milan non abbia individuato un attaccante ancora non uscito sulle pagine dei quotidiani e che potrebbe spiazzare tutti con un nome a sorpresa.