Criscitiello: "Sinisa, occhio che finisci anche tu nel frullatore"

Criscitiello: "Sinisa, occhio che finisci anche tu nel frullatore"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
lunedì 10 agosto 2015, 12:14Calciomercato Milan
di Enrico Ferrazzi
fonte di Michele Criscitiello per TMW

Questa notte cadono le stelle e avremo tutti la testa puntata verso il cielo. C'è chi ha l'età giusta per sognare e con il silenzio del mare e il buio della spiaggia aspetta la stellina per esprimere un desiderio. Ci sono le persone normali che esprimono desideri normali: la fortuna sul lavoro, un nuovo amore dopo la delusione o la salute per i propri cari. Poi ci sono gli sfigati. Quelli che sognano il 6 al superenalotto, la Ferrari da grande e la donna più bella del paese. Ci sono anche i "malati" di calcio che stanotte chiederanno al cielo Ibra al Milan, un nuovo centrocampista per la Juventus e lo scudetto per Roma e Napoli. Mihajlovic, invece, guarderà al cielo e l'unica stella che gli potrà venire in mente è quella di Paolo Villaggio: "Io speriamo che me la cavo". Al posto dei bambini di Arzano che cercano, invano, un rotolo di carta igienica ci sono i calciatori del Milan che, finora, non hanno dato le giuste garanzie a Sinisa. Berlusconi, da Villa Certosa, per ora tace e ogni tanto mugugna. Peggio di Inzaghi non è possibile fare e mentre Pippo giustamente gufa il Milan e festeggia al Rigatoni di Formentera, Sinisa starà pensando "Ma chi me l'ha fatto fare".

Romagnoli è una scommessa del Mister. Se non sarà il nuovo Thiago Silva, Mihajlovic dovrà dare delle spiegazioni. Perché ha voluto solo lui e sempre lui e perché a Galliani hanno pignorato la casa, nella traversa di Via Manzoni, per portare Romagnoli in rossonero.
E' follia spendere circa 50 milioni per Romagnoli e Bertolacci. Su Bacca e Adriano ci siamo, 6 milioni in più o in meno non cambiano la vita del club, ma 50 milioni per un ex doriano e un ex genoano sono troppi. Il Milan non ha problemi di soldi, semplicemente ha un problema su come li investe. Parametri zero con contratti pluriennali e milionari, ora giovani di belle speranze pagati come fossero top player. C'è qualcosa che non torna. E un settore giovanile che non porta, con costanza, da troppo tempo un proprio ragazzo in prima squadra come pilastro del club. Galliani ha finanziato il mercato di Sabatini. Il Milan ha regalato Salah e Dzeko alla Roma, perché tra Romagnoli e Bertolacci, Walter Sabatini è andato a cena da Cipriani a Montecarlo con la carta di credito di Adriano.