Deschamps manda Ben Arfa al Milan

Prosegue a suon di ipotesi di scambio il mercato del Milan, virtualmente chiuso a livello di colpi da decine di milioni di euro ma con Adriano Galliani e il suo staff ancora al lavoro per cambiare la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri. L'amministratore delegato rossonero in particolare ha deciso di approfittare della rottura, che appare ormai definitiva e insanabile, tra il Marsiglia e Ben Arfa. "Non sono io che decido, ma il club", ha affermato al quotidiano francese 'L'Equipe' Deschamps che non ha convocato il talentuoso attaccante per l'ultimo match di Ligue 1. "Recuperare il giocatore mi sembra difficile dato il suo atteggiamento. E’ qualcosa di negativo, sia per lui che per il gruppo. Ho fatto molto per lui, ha del talento, ma anche delle lacune.

Ho parlato molto col giocatore, gli auguro di fare una buona carriera", ha proseguito l'ex mediano della Juventus, dicendo in pratica addio all'ex stellina del Lione. Come detto, però, il Milan non vuole e non può sborsare un euro e per questo avrebbe offerto in cambio la solita pedina di mercato Huntelaar. Stavolta però la destinazione sembra gradita alla punta olandese, con la società transalpina che, saltato l'affare Luis Fabiano, è ancora alla caccia di una prima punta. La trattativa è ben avviata, con i tasselli di questo puzzle che sembrano potersi incasastrare tutti alla perfezione. Ora non resta che incontrarsi e mettere tutto nero su bianco, tra ingaggi e bilanci da far quadrare, magari prima dell'inizio del campionato, con Ben Arfa che potrebbe far bella mostra di sè durante il Trofeo Berlusconi, debuttando in maglia rossonera o anche sedendosi a fianco del presidente in Tribuna.