Honda e le parole che hanno fatto rumore. Anche in Spagna

Honda e le parole che hanno fatto rumore. Anche in SpagnaMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 11 ottobre 2015, 10:14Calciomercato Milan
di Antonio Vitiello
fonte di De Magistris per TuttomercatoWeb.com

"I problemi del Milan sono molto chiari, anche perché sono sempre gli stessi. A giudicare dagli ultimi anni penso sia chiaro che non si possa far ripartire questo club se non investendo tanto denaro come fanno al PSG o al City. O fai così, oppure occorre riesaminare la struttura della società. Dirigenza, allenatore e tifosi devono rendersi conto della situazione. Non ha senso dare la colpa ai giocatori. Negli ultimi anni il Milan ha mandato in campo tanti uomini e quest'anno ha speso cento milioni, ci sono tanti nazionali, eppure come mai non riescono a rendere quando arrivano al Milan?" A cinque giorni di distanza i dubbi di Keisuke Honda sulla sua squadra fanno ancora molto discutere. Il silenzio assordante della società, che martedì scorso s'è semplicemente dichiarata stupita per le parole del numero 10 giapponese, lascia celati probabili provvedimenti disciplinati da prendere nei confronti del giocatore dopo il rientro dagli impegni con la nazionale nipponica.
Non che Honda abbia detto bugie, l'ex CSKA Mosca ha ripercorso analisi ormai note fatte negli ultimi anni da tifosi e addetti ai lavori.

Questo Milan non è quello che vinceva la Champions con Inzaghi, Seedorf e Pirlo, ma nemmeno quello che si imponeva in campionato con Bierhoff e Giunti. E' la squadra che questa estate ha speso di più e, nonostante ciò, continua ad annaspare mostrando un livello di calcio lontano da quello delle prime della classe. 
Se parla Honda, però, tutto cambia. Perché il giapponese è un tesserato e in un momento difficile con le sue dichiarazioni non ha fatto altro che alimentare le polemiche gettando ulteriore benzina sul fuoco. Frasi inopportune - sia per il contenuto sia per la tempistica - che porteranno a una multa e probabilmente alla cessione a gennaio. Nella giornata di ieri è emerso l'interessamento del Valencia, la prima di una lunga serie di squadre che sonderanno il campo da qui al 2016. Perché Honda adesso non è più incedibile: la certezza è che le sue dichiarazioni lasceranno il segno.