Tappa dopo tappa, il giro di Mirabelli per puntellare il Milan

La vita del Milan si sviluppa su tre versanti, da un lato la squadra che prepara la trasferta di Empoli senza Bacca e con un Romagnoli ancora a mezzo servizio, poi c’è la strada che porta alla cessione del club, il cui ottimismo per il closing e dunque il trasferimento del denaro dalla Cina è sempre crescente, e infine c’è il ramo mercato che riguarda i futuri dirigenti. Massimiliano Mirabelli sarà il ds dei rossoneri dopo la vendita del 99.93% del club ma da diverse settimane sta portando avanti un lavoro di scouting sui migliori talenti del panorama europeo.

Il “nuovo” Milan non vuole farsi trovare impreparato e la missione di Mirabelli, in alcuni casi insieme a Fassone, è quella di allacciare rapporti con procuratori e dirigenti in vista del mercato di gennaio. Ieri sera ha presenziato alla sfida di Europa League tra Fiorentina e Paok Salonicco al Franchi di Firenze, ma le tappe fin qui percorse sono state diverse. Martedì era a Lisbona per Sporting-Real Madrid e precedentemente ha assistito a molte gare di serie A come Chievo-Lazio (due mesi dopo c'è stato un contatto con l'agente di Keita) oppure Cagliari-Atalanta a settembre, volando poi a Londra insieme a Fassone per Chelsea-Leicester, prima uscita "pubblica" del duo. L'ex nerazzurro si è poi soffermato in Inghilterra per Southampton-Burnley, Leicester-Copenaghen e per alcune partite di Arsenal e Manchester United. Terminata la "missione" britannica, Mirabelli è rientrato in Italia e ha seguito la sfida di Champions tra Juventus e Lione ( Fekir, Tolisso e Mammana nel mirino), per poi visionare la gara di campionato Roma-Bologna. Non è mancata anche una fermata in Germania per Mirabelli per focalizzarsi su Hoffenheim-Amburgo in cui milita il centrocampista tedesco Rudy, scalle 1990 in scadenza di contratto che interessa ai rossoneri.

Una serie di partite e di tappe che hanno portato Mirabelli a girare l’Europa per cercare di individuare quegli elementi che potrebbero fare al caso di Montella. Non c’è stato ancora un incontro ufficiale tra il tecnico milanista, Fassone e Mirabelli, fino ad ora l’allenatore si rapportato con il duo Galliani-Maiorino, ma in futuro dovrebbe esserci un incontro a tavolino dove si scenderà nei dettagli per provare a perfezionare l’attuale rosa e tentare di prendere quei giocatori che più fanno al caso del Milan. Un rinforzo in difesa, una a centrocampo e uno che riguarda gli esterni d’attacco. Tre aggiustamenti invernali per dare una svolta alla stagione e riportare il Milan in Europa.