Tmw - Equivoco portiere al Milan, Agazzi non basta

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© foto di Federico De Luca
giovedì 17 aprile 2014, 09:30Calciomercato Milan
di Matteo Bursi
fonte di Andrea Losapio per TMW

L'accordo c'è e sembrerebbe mancare solo l'ufficialità. Michael Agazzi diventerà un nuovo portiere del Milan, dopo che nella scorsa stagione sembrava a un passo dal difendere la porta della Fiorentina. Nell'estate 2013 l'intesa c'era già, mancava quella con il Cagliari, ma trattare con Cellino è come pretendere di vendere ghiaccio agli eschimesi. Così, per una questione di puntiglio, Agazzi è andato a scadenza, di fatto diventando un'opzione succulenta per chiunque fosse alla ricerca di un portiere. Con Marco Amelia oramai separato in casa - da tempo - e Gabriel che non convince fino in fondo, ai rossoneri serviva per forza un nuovo estremo difensore.
In questo senso l'operazione ha un suo senso, perché Agazzi ha esperienza (a giugno compirà 30 anni) e pare avere ancora margini di miglioramento. Di più, con la maglia del Cagliari dava altra sicurezza rispetto agli Avramov o agli Adan - non troppo difficile, in quest'ultimo caso - ma un conto è essere il portiere di una provinciale, un altro difendere l'area del Milan a San Siro.

Negli ultimi dieci anni solo Dida ha convinto appieno, anche se nell'ultimo periodo sembrava tutt'altro che in forma, mentre Abbiati è sempre stato messo in discussione. Anche giustamente, poiché gli anni passano per tutti e l'età non è più verdissima.
Così pure il Milan sta cercando vie alternative, probabilmente per avere un numero uno a cui affidare la propria retroguardia per più di qualche anno. Ochoa, portiere messicano dell'Ajaccio, è previsto esploda da un lustro ma solo nell'ultima stagione ha dato dimostrazione delle proprie potenzialità. La prima scelta è l'olandese - come Seedorf - Tim Krul, ma dieci milioni appaiono davvero troppi per le casse (disastrate) dei meneghini. Toccherà fare un piccolo sforzo, ma la necessità è senz'altro quella di rinforzare il reparto. E Agazzi non può bastare.