Dalla Cina, nuove accuse a Li Yonghong ma non dovrebbe influire sulla trattativa Milan
In Cina il giornale NetEase 网易商业, nella sua versione online, ha lanciato un pesante attacco personale a Li Yonghong.
Nato nel 1969 a Maoming (Guangdong), secondo il giornale, la carriera lavorativa di Li, è piena di operazioni poco limpide.
Le pricipali accuse che lancia il giornale sono:
"Raccolta fondi illegale". Accusa del governo del Guangdong a Li Yonghong (nell'ambito di opere di bonifica nel sud della Cina) nel 2005.
La multa ricevuta per "illegal trading" con l'azienda Duolun quotata alla borsa di Shanghai.
La doppia identità. Li Yonghong ha usato in passato il nome Li Bingfeng 李秉峰 per opearare nella compravendita di aziende come nel caso della 北京大河之洲集团 Beijing River Group.
L'articolo cita anche i comunicati di Finivest dove si chiarisce che il passato di Li non dovrebbe influire sulla trattiva Milan-Sino-Europe.
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