Bargiggia: "Il Milan verrà ceduto molto presto. De Sciglio andrà alla Juve"

Milannews.it ha raggiunto Paolo Bargiggia, noto giornalista di Mediaset  ed esperto di calciomercato. Con lui abbiamo parlato del cambio di allenatore sulla panchina del Milan, della compatibilità tra Balotelli e Bacca, di mercato, di cessione societaria, di Coppa Italia...

Alla luce della brutta prova offerta contro il Carpi, a tuo giudizio è stato opportuno esonerare Mihajlovic?
"Io non avrei mai preso Mihajlovic... Questo l'errore più grande. Chi sa di calcio, dovrebbe sapere che tipo di mentalità abbia il tecnico serbo. La gente non si è divertita a vedere il Milan. Non è un tipo di calcio che migliori i giocatori, come invece avviene con Sarri o Di Francesco. Ma allo stesso modo, bisogna riconoscere la professionalità di questo tecnico ed era giusto che fosse lui a giocarsi la finale di Coppa Italia".

Che ne pensi di Brocchi, invece?
"Qualcosa delle sue idee, lo si è visto in queste due partite. Non dobbiamo affrettarci a giudicarlo.  Il possesso palla, il fatto che gli esterni difensivi abbiano contribuito maggiormente alla fase offensiva, sono due aspetti innovativi. Brocchi avrebbe avuto bisogno di più tempo. Inoltre dobbiamo prendere atto che la squadra che gli è stata affidata è tecnicamente molto povera, più portata a giocare sulle ripartenze che a costruire".

Ti convince la coppia Balotelli/Bacca,  o sono per te incompatibili?
"Devono essere messi entrambi nelle condizioni di potersi esprimere, con e senza palla. Bacca, lo sappiamo, è un giocatore 'invisibile', che però fa gol...Per Balotelli invece la questione è capire se ha le conoscenze tattiche per non esaltarsi solo in modo anarchico come è abituato. Anche con Niang non sarebbe risolto il problema , perché agisce meglio sulle ripartenze, mentre Brocchi predilige la fase di possesso".

Sul  fronte mercato, il Milan aspetterà l'esito finale della stagione? El Ghazi è un prospetto raggiungibile?
"Di El Ghazi si era parlato a gennaio, quando la Società  aveva interpellato Raiola. Ma ora la strategia di mercato per i rossoneri  è molto chiara. Ho segnali molto consistenti che portano a pensare che entro la fine della stagione il Milan possa essere venduto ed entro un anno venga ceduta  la quota maggioritaria della proprietà . Questa è la questione più delicata. Ci sarà poi una fase di transizione, con la speranza che Brocchi faccia bene e si tenterà di costruire una squadra che accontenti gli schemi del nuovo tecnico. Sicuramente si procederà a delle cessioni, come quelle  di Luiz Adriano e di Menez. Non solo: penso che De Sciglio verrà dirottato alla Juventus. Credo anche che sia realizzabile l'acquisto a titolo definitivo di Balotelli, che il Liverpool non intende assolutamente riavere, ma regalare...".

Manca un mese alla finale di Coppa Italia, pensi che il Milan possa avere qualche chance?
"Se consideriamo i valori in campo, non ci sono molte possibilità per i rossoneri, a meno che la Juve non arrivi a quella sfida con una sorta di appagamento per la vittoria del campionato. Per il Milan potrebbe essere il modo per tamponare la stagione ed avvicinarsi a questa fase di transizione con uno stato di 'benessere' diverso e combattere i fischi dei tifosi più appassionati . Una Società come il Milan non può permettersi questo malumore ".