Battistini: “Cerci arma in più nel 4-4-2, Mihajlovic saprà gestire le pressioni ma non è ancora un Milan da prime posizioni”

Sul momento che vive la squadra rossonera e sulle pressioni che deve affrontare mister Mihajlovic in vista del prossimo impegno di campionato, la redazione di MilanNews.it ne ha parlato con l’ex Sergio Battistini.

Sulla squadra in generale e sul momento negativo: “La società in estate ha speso tanto, il Milan ha fatto molti acquisti ma è indietro a livello di punti e gestione della squadra. E’ vero che bisogna dare tempo all’allenatore ma è innegabile che la squadra è stata costruita per le prime posizioni invece deve lavorare ancora parecchio per poterci arrivare”.

Sul possibile passaggio al 4-4-2: “Dipende dalle idee dell’allenatore, Mihajlovic è arrivato al Milan perché ha fatto vedere di avere una grande solidità difensiva, ma sotto questo punto di vista deve ancora migliorare, il 4-4-2 può dare una mano”.

Sui tanti gol subiti: “Non è una questione di interpreti perché sono stati presi buoni difensori, come Romagnoli. Anche in avanti ci sono attaccanti forti, la squadra è stata migliorata. E’ logico però che se prendi contropiedi e lasci i due centrali nell’uno contro uno con gli avversari in inferiorità numerica, anche il miglior Baresi andrebbe in difficoltà”.

Sull’impiego di Cerci nel 4-4-2: “Ha fatto vedere in passato di avere delle ottime qualità tecniche. Non ha avuto quella continuità sia per scelte tecniche che personali. Se però sta bene può creare superiorità in fase offensiva. Se sta bene è una freccia in più a disposizione di Mihajlovic”.

 Sulla pressione che Mihajlovic deve gestire: “D’altronde quando si arriva ad  allenare certe squadre le pressioni ci sono ed è normale, l’importante è saper superare i momenti difficili e credo che Sinisa saprà farlo.  Ha dimostrato di aver un grande carattere, uscirà fuori da questa situazione”. 

di @AntoVitiello