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Bocci: "Milan, serve più chiarezza. Miha deve restare, quando Montolivo gioca bene..."

ESCLUSIVA MN - Bocci: "Milan, serve più chiarezza. Miha deve restare, quando Montolivo gioca bene..."MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
mercoledì 10 febbraio 2016, 12:00ESCLUSIVE MN
di Cristian Longo

La redazione di Milannews.it ha contattato in esclusiva la giornalista della Gazzetta dello Sport Alessandra Bocci. A lei abbiamo chiesto di Bertolacci e dei giovani del Milan, di cosa manca a questa squadra per tornare "champagne", e del possibile cambio sulla panchina rossonera alla fine della stagione...

Vista la prova di domenica e le altre partite disputate come valuta la stagione di Andrea Bertolacci?

“Mi sembra che i nuovi acquisti abbiano in qualche modo dato un contributo. In particolare Bertolacci mi sembra che ultimamente sia cresciuto molto. Più del rendimento dei singoli però il problema riguardava, a inizio stagione, in generale il gioco e la condizione che esprimeva la squadra. C’era una totale mancanza di autostima. Ora le cose vanno decisamente meglio per il gruppo allenato da Mihajlovic. In particolare, tra i giovani, mi ha impressionato Niang, che reputo fondamentale per il Milan di questa stagione. E' stato un bene che il francese non sia andato al Leicester”.

Cosa manca a questa squadra per diventare, come richiesto da Miha, “champagne” ?

“Le cose adesso funzionano bene a centrocampo perché Il Milan ha recuperato pienamente un altro giocatore importante come Riccardo Montolivo. Quando gioca bene lui il Milan gira ad un ritmo decisamente più alto. Ma è chiaro che serve un innesto di livello al suo fianco che faccia fare il salto di qualità a questa squadra. Poi c’è il discorso della maturazione dei giocatori giovani che deve arrivare a compimento. Per tornare ad essere “champagne” ci vorrà ancora molto tempo".

Berlusconi ha affermato che l’allenatore vive sui risultati. In base a questo secondo lei Mihajlovic resterà allenatore del Milan?

“Sì, per me dovrebbe avere certamente la possibilità di rimanere allenatore del Milan. Visto quello che è successo nelle travagliate stagioni precedenti Miha sta facendo il massimo. I problemi, se si devono addebitare a qualcuno, si devono addebitare alla società e ai troppi cambi di stile e di gestione che si sono avuti negli anni. Prima si è pensato di prendere due allenatori giovani, vecchie glorie rossonere, con i risultati che abbiamo visto. Poi si è pensato all’allenatore generale proveniente dalla provincia, ma senza crederci fino in fondo e mostrando fin da subito scetticismo nei confronti del tecnico messo sotto contratto. Ci vuole quella chiarezza che è un po’ mancata negli ultimi anni al club di Via Aldo Rossi”.