esclusiva mn

C. Maldini: “Berlusconi per sempre vincente. Milan, squadra discreta. Mihajlovic bravo ma dipende dal materiale che ha”

ESCLUSIVA MN - C. Maldini: “Berlusconi per sempre vincente. Milan, squadra discreta. Mihajlovic bravo ma dipende dal materiale che ha”MilanNews.it
© foto di Pietro Mazzara
martedì 29 settembre 2015, 15:33ESCLUSIVE MN
di Antonio Vitiello

Per il 79esimo compleanno del presidente Silvio Berlusconi, la redazione di MilanNews.it ha contattato l’ex rossonero Cesare Maldini.

Oggi Berlusconi compie 79 anni, che ricordi ha del presidente di quando lei era al Milan?

“Faccio gli auguri al presidente. Ho tanti ricordi con Berlusconi, sono felice di augurargli ancora tante vittorie con il Milan. Il nostro rapporto è sempre stato ottimo, in particolare dal lato sportivo. E’ uno dei presidenti più vincenti di sempre, tutti quando pensano a Berlusconi ricordano i trofei vinti dai rossoneri, gli anni di gloria. Molte volte abbiamo parlato, ho dei bei ricordi anche allo stadio quando veniva negli spogliatoi. E’ una persona molto affabile e cordiale, non tiene mai a distanza nessuno, risponde sempre a tutti, mi piace molto come persona”.

Un parere sul Milan attuale, la partenza non è stata esaltante…

“Non è stata esaltante perché è una squadra discreta, i rossoneri erano abituati ad essere sempre in prima fila, con acquisti importanti e molti successi ogni stagione. Però capita, è un momento particolare dove non si riesce a vincere, il Milan resta sempre una grande società conosciuta in tutto il mondo”.

Si aspettava qualcosa in più da Mihajlovic?
“Mi piace come allenatore, un tecnico diventa buono quando hai bravi giocatori e una squadra competitiva. Puoi anche essere un buonissimo allenatore, ma se non hai “materiale” a disposizione allora fai fatica”.

E’ tornato Balotelli al Milan, può essere la stagione del rilancio?

“Lo conosciamo tutti, come gioca e cosa fa. E’ un giocatore con buonissime qualità e molte volte non le mette in atto in partita. Ha un carattere un po’ particolare ma penso che possa fare bene in questa seconda avventura in rossonero”.

Dove può arrivare il Milan quest’anno?

“Tante squadre importanti stanno andando un po’ male, vedi la Juve. Capitano stagioni non al top, si cambiano parecchi giocatori, poi ci sono gli infortuni, i cicli finiscono. Quindi tornando al Milan dico di non volare troppo, di restare con i piedi saldi a terra e cercare di fare il massimo. Non pensiamo in questo momento di arrivare troppo in alto, sarà molto difficile”.