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Gentile: "Milan davvero sfortunato. Terzo posto? La strada è quella giusta"

ESCLUSIVA MN - Gentile: "Milan davvero sfortunato. Terzo posto? La strada è quella giusta"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 8 febbraio 2016, 22:01ESCLUSIVE MN
di Cristian Longo

La redazione di Milannews.it ha contatto in esclusiva il giornalista e commentatore Sky Sport Riccardo Gentile. Con lui abbiamo parlato della partita di ieri con l'Udinese, dell'11 iniziale schierato da Mihajlovic e del gap attuale tra il Milan e il terzo posto...

Milan-Udinese: impressioni sulla partita e sul momento rossonero. 

"Credo che ieri il Milan sia stato davvero sfortunato nel computo delle occasioni finali. Dopo un primo tempo poco convincente è entrato in campo nel secondo tempo facendo molto meglio. In generale nell'ultimo periodo i risultati sono stati più che buoni. La strada imboccata è finalmente quella giusta. Manca solo un po' di continuità a questa squadra per fare il definitivo salto di qualità". 

Miha, viste le difficoltà del Milan nel primo tempo, ha sbagliato l’undici iniziale?

"No, io non credo. Anzi. Magari la partita il tecnico serbo l’ha cambiata con l’ingresso di Balotelli, che ha dato quel qualcosa in più che mancava davanti, ma per il resto la squadra era giusta. Inoltre non si può giudicare la formazione d'avvio vista la pesante assenza di ieri di Jack Bonaventura".

Cosa manca a questa squadra per competere per il terzo posto?

"E’ una squadra che può e deve essere rafforzata. Si è fatto un discorso intelligente dopo tanto tempo per il tipo di investimenti fatti. Romagnoli è indubbio che diventerà un grandissimo difensore, così come Bertocci diventerà un ottimo centrocampista e Donnarumma uno dei migliori nel suo ruolo. La società sta cercando di creare un gruppo italiano forte che possa vincere nei prossimi anni. Dipende tutto però dalle aspettative che si hanno nell'immediato. Se si vuole vincere subito bisogna comprare un centrocampista e un attaccante che affianchi Bacca. Se si ha pazienza invece nel corso del tempo si può ricostruire una base importante su cui fondare i successi futuri".